
Antonio Conte e la sua truppa
Milano - L'Inter è ormai a un passo dallo scudetto. Nebbia permettendo, i ragazzi di Antonio Conte affrontano il Crotone (61 punti il dislivello) nel quintultimo atto del torneo. Mancano quattro punti al traguardo e l'appuntamento potrebbe essere rimandato alla gara interna con la Samp dell'8 maggio. Dopo due pareggi di fila, l'Inter ha ripreso la marcia vincente lo scorso weekend battendo il Verona per il 13° successo consecutivo a San Siro. La sconfitta del Milan nel posticipo ha fatto sì che la più diretta inseguitrice sia l'Atalanta di Gasperini, aggrappata a quota 68 punti, 11 in meno della capolista. A -13 invece il trio composto da Milan, Juventus e Napoli.
Matematica certezza
Al di là del risultato delle avversarie, l'Inter vincerà sarà campione d'Italia se conquisterà 4 punti nelle ultime 5 giornate di campionato: anche arrivando a pari merito con l'Atalanta a quota 83 punti, infatti, avrebbe la meglio sulla squadra di Gasperini in virtù degli scontri diretti (1-1 a Bergamo e 1-0 a favore di Conte a San Siro)
Festa subito
- Se l'Inter vince la partita contro il Crotone e l'Atalanta non vince domenica contro il Sassuolo. In questo caso Milan, Juventus e Napoli, anche vincendo le rispettive partite contro Benevento, Udinese e Cagliari sarebbero fuori aritmeticamente dalla corsa scudetto in caso di successo dei nerazzurri di Conte.
- Se l'Inter pareggia invece Atalanta deve perdere e nessuna tra Milan, Juventus e Napoli vinca le rispettive partite. In questo caso, qualora l'Inter perdesse anche tutte le altre quattro gare, al massimo la squadra di Gasperini potrebbe raggiungere Conte&C a quota 84 ma a quel punto prevarrebbe la regola degli scontri diretti.