
La gioia della squadra giallonera dopo l’ultima promozione
Al termine di una stagione brillante il Calvisano ha conquistato la promozione in A1. Il presidente Mariano Bandera ammette la sua soddisfazione per il prestigioso traguardo raggiunto, ma spinge subito in avanti lo sguardo e quello di tutta la società giallonera: "Abbiamo raggiunto un obiettivo di grande importanza – racconta Bandera – Siamo siamo molto contenti, ma ora vogliamo consolidarci nella nuova categoria e porre le basi per riportare il Calvisano in Elite. Questa è la casa di un club che ha scritto pagine importanti e noi vogliamo farlo tornare ai livelli che gli competono".
Un ritorno al top che è stato programmato dal sodalizio bassaiolo con un “disegno“ ben preciso: "Ci siamo trovati a dover fare i conti con alcune difficoltà che ci hanno indotto a compiere un passo all’indietro. Lo abbiamo fatto, ma col chiaro intento di risolvere le problematiche e riportare in alto il Calvisano. Lo scorso anno abbiamo iniziato questo nuovo ciclo e non sono mancati i momenti di scetticismo, ma siamo andati avanti per la nostra strada, convinti che fosse quella giusta per risalire e la promozione in A1 è la conferma che ci stiamo muovendo nella giusta direzione".
Un cammino che ha avuto da subito un chiaro punto di riferimento: "Sin dalla nostra ripartenza abbiamo voluto puntare su una squadra che fosse la più autoctona possibile. Questo anche per ridurre le spese, ma, soprattutto, perché crediamo nelle qualità del nostro vivaio e della tradizione bresciana del rugby. Abbiamo individuato, grazie anche al lavoro del nostro ds Gabriele Morelli, i giocatori che fossero in grado di dare un contributo a questo percorso e possiamo dire che siamo riusciti a coinvolgere non solo tutta Calvisano, ma pure i tanti appassionati bresciani. Basta vedere adesso come sono le tribune del “San Michele“ quando giochiamo in casa. Sono sempre piene di gente e c’è grande entusiasmo. Vogliamo far crescere sempre più questa atmosfera e renderla lo slancio vincente e tutto bresciano per riportare al top una società dalle grandi tradizioni come Calvisano".
Per coronare un simile proposito il sodalizio giallonero non intende affidarsi solo sulla prima squadra: "Possiamo contare – spiega il presidente Bandera – sulle qualità di tutto un movimento che quest’anno ha dimostrato di poter mettere a disposizione giocatori in grado di far bene in serie A. Nello stesso, proprio perché siamo convinti che l’unione fa sempre la differenza, stiamo portando avanti contatti con le altre società bresciane per poter collaborare. Se vogliamo competere con i veneti, che sono estremamente organizzati, dobbiamo riuscire a strutturarci al meglio dentro e fuori dal campo". È questa la strada per rilanciare l’assalto di Calvisano all’Elite.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su