LUCA MIGNANI
Sport

Emerson Royal torna in gruppo: futuro lontano dal Milan?

Emerson Royal si allena di nuovo dopo l'infortunio, ma il suo futuro al Milan è incerto, con il Galatasaray tra le opzioni.

Emerson Royal si allena di nuovo dopo l'infortunio, ma il suo futuro al Milan è incerto, con il Galatasaray tra le opzioni.

Emerson Royal si allena di nuovo dopo l'infortunio, ma il suo futuro al Milan è incerto, con il Galatasaray tra le opzioni.

Il calvario è finito. Anche se il futuro ha tutta l’aria di essere lontano dal Milan. Intanto, Emerson Royal è tornato ad allenarsi in gruppo, cento giorni dopo il “patatrac“ contro il Girona. Lesione distrattiva di alto grado del polpaccio destro, il responso per un infortunio, datato 22 gennaio, che aveva scritto la parola fine sul suo imminente trasferimento al Galatasaray. L’accordo per il prestito secco, infatti, era a un passo. Il suo, di passo, fin lì di fatto non era stato all’altezza delle aspettative. L’arrivo quest’estate, dal Tottenham: 15 milioni più 3 di bonus, contratto fino a giugno 2028 (con opzione per un altro anno), ingaggio da 2,5 milioni a stagione. Un obiettivo: colmare le lacune croniche sulla fascia destra. Missione, in pratica, fallita: tanto che era stato il pari ruolo Kyle Walker il primo acquisto nel mercato di riparazione. Ora, il brasiliano è tornato con il resto della squadra e si candida per un posto, in panchina, lunedì alle 20.45 sul campo del Genoa. Sia con Fonseca che con Conceiçao era titolare fisso: in campionato, dal debutto a Parma, sempre nell’undici di partenza, eccezion fatta per la gara di Monza (antecedente al big match col Real) e per una giornata saltata per squalifica. Poi l’infortunio a fermare a 26 le sue presenze stagionali. E l’emblematico arrivo di Walker. In un Milan che, nel frattempo, è cambiato drasticamente. Nel futuro dell’ex Betis, con una parentesi anche a Barcellona, il rossonero è lontano e il Galatasaray resta tra le possibilità. Nel presente, qualche chance in un 3-4-3 che potrebbe vederlo in campo nel terzetto difensivo e soprattutto sulla fascia destra.

Una zona di campo, in ottica futura, incerta. Nel nuovo modulo di Conceiçao si è imposta la stellina Alex Jimenez: 20 anni da compiere l’8 maggio, "vice Theo Hernandez" secondo Zlatan Ibrahimovic quest’estate, 18 presenze e 4 gol con Milan Futuro (non potrà giocare i playout), poi titolare con Fonseca poco prima dell’esonero e, soprattutto, con Conceiçao nelle ultime 4 gare. Sullo spagnolo però, riscattato lo scorso giugno per 5 milioni, incombe il diritto di recompra da parte del Real Madrid: 9 milioni quest’estate, 12 la prossima. Opzione che il Milan cercherà di evitare, a prescindere dal destino di Walker: il riscatto (5 milioni) per l’inglese arrivato in prestito dal Manchester City sembrava una formalità, a gennaio. Tanto che si era parlato di un biennale già pronto da 4,5 milioni a stagione. Molte meno certezze, ora. A meno, magari, di uno sconto. In quella zona è già uscito dalla lista Calabria, in prestito al Bologna e con il contratto in scadenza a giugno 2025 (così come Alessandro Florenzi). Resta la duttilità di Filippo Terracciano, oggetto misterioso con Pioli, Fonseca e Conceiçao (i portoghesi lo hanno anche schierato a centrocampo). E restano anche gli scenari futuri che riguardano i prestiti: la Juventus ha già comunicato la volontà di riscattare Pierre Kalulu (14 milioni più 3 di bonus), Alexis Saelemaekers è apprezzatissimo dalla Roma, ma la chiacchierata estiva sul valore di 15 milioni sarà da aggiornare (decisamente) al rialzo. Futuro. Il presente, sulla destra, dice soprattutto Jimenez, Walker e, a breve, anche Emerson Royal: il brasiliano vuole giocarsi le sue carte. Provando a scrivere un futuro diverso.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su