LUCA MARINONI
Calcio

Presentato l’Union Brescia: casacca azzurra, simbolo la Leonessa. Pasini: “La squadra in serie B in 3 anni”

Le massime autorità cittadine hanno tenuto a battesimo la nascita del nuovo sodalizio che sarà impegnato nel prossimo campionato di serie C. Ma l’obiettivo dichiarato dall’ex FeralpiSalò è quello di riconquistare subito posizioni e fare dell’Union “la squadra dei bresciani”

La presentazione dell'Union Brescia

La presentazione dell'Union Brescia

"L'Union Brescia non è e non deve essere la squadra di Pasini. È la squadra dei bresciani, una realtà che non deve essere rivolta solo ai 90' della partita. Vogliamo costruire con serietà un progetto che si riconosca nel territorio e riesca a raggiungere risultati positivi pure al di là del rettangolo di gioco". Visibilmente emozionato, il presidente Pasini ha tolto i veli al nuovo progetto che permetterà a Brescia di conservare il calcio professionistico.

Il "patto del caffè" con la sindaca Castelletti

L'imprenditore, che ha salutato e ringraziato per tutto quello che ha costituito i 16 anni dell'ormai ex FeralpiSalò, è stato appoggiato dalla sindaca di Brescia, Laura Castelletti: "Ci sia voluti appoggiare alla serietà delle persone e, in questo senso, mi piace ricordare che questo nostro essere qui oggi è nato nel corso di un caffè che abbiamo preso con il presidente Pasini nella mia cucina. Ci siamo guardati negli occhi ed abbiamo capito che poteva partire questo progetto".

L’Union Brescia in B in 3 anni

Il punto di arrivo del nuovo percorso lo ha indicato lo stesso Pasini: "Il nostro obiettivo è quello di riportare il calcio a Brescia dove merita. Nei piani c'è l'idea di riportare la squadra in serie B nello spazio di tre anni. Se ci riusciremo prima nessuno ci rimarrà male. Al contrario riuniremo gli amici e gli imprenditori che hanno aderito al progetto e vedremo se sarà possibile guardare ancora più in alto".

La Maglia? Leonessa e casacca azzurra

Il logo dell'Union Brescia
Il logo dell'Union Brescia

Per evitare strascichi legali, il simbolo è rimasto una Leonessa che però si differenzia dal passato. Sul fronte della maglia, la formazione che sarà allenata da Aimo Diana indosserà una casacca azzurra con bordini biancazzurri. Made in Brescia e il Brescia siamo noi saranno i cardini della nuova avventura che avrà un ulteriore, grande obiettivo: "Vogliamo coinvolgere tutti i bresciani e far capire che questa è la squadra di tutti. Anche di quelli che al momento non la pensano come noi, ma che invito fin d'ora a condividere il nostro progetto". È stata la conclusione di un Pasini carico a mille dopo il fatidico "patto del caffè".

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