Morto Stephen Sondheim, addio al leggendario autore dei musical di Broadway

Si è spento a 91 anni, Tra i suoi lavori più noti "West Side Story", "Follies" e "Sweeney Todd"

Stephen Sondheim

Stephen Sondheim

E' morto ieri all'età di 91 anni Stephen Sondheim, uno dei compositori, parolieri e drammaturghi più venerati di Broadway. Forse "il compositore e paroliere più influente del teatro dell'ultima metà del XX secolo e la forza trainante di  alcuni degli spettacoli più amati e celebrati di Broadway", scrive il New York Times, secondo il quale Sondheim ha fissato molti degli standard del musical americano. Tra i lavori più noti di Sondheim ci sono "West Side Story", "Follies" e "Sweeney Todd".

Chi era

Nato a New York il 22 marzo del 1930, era il figlio di Etta Janet Fox e di Herbert Sondheim, un imprenditore che lavorava nel settore manifatturiero. Dopo il divorzio dei suoi lasciò New York per trasferirsi con sua madre in Pennsylvania, a Doylestown, dove divenne il vicino di casa di uno dei più grandi e influenti autori del teatro musicale americano, Oscar Greeley Clendenning Hammerstein che vinse in carriera otto Tony Awards, un Pulitzer e un Grammy. Sondheim è stato uno degli autori di alcuni tra i più significativi musical americani della seconda metà del Novecento. Fece il suo debutto a Broadway nel 1962 in veste di compositore della commedia musicale A Funny Thing Happened on the Way to the Forum. Tra le sue opere più famose ci sono A Little Night Music, Sweeney Todd ed Into the Woods. Ma non solo. Sondheim ha lavorato anche come paroliere dei classici Gypsy: A Musical Fable e West Side Story. Sondheim, inoltre, ha scritto anche delle colonne sonore originali per i film Stavisky il grande truffatore (1974), Reds (1980) e Dick Tracy (1990), per cui scrisse la canzone "Sooner or Later" che gli valse l'Oscar alla migliore canzone nel 1991.