I Jalisse scrivono a Mattarella. E lui risponde chiedendo il nuovo cd

La coppia, che 24 anni fa vinse a Sanremo e poi sparì, ha composto il lavoro durante il lockdown. Una canzone dedicata ai nonni scomparsi per Covid

Una rara esibizione dal vivo dei Jalisse, vent'anni fa

Una rara esibizione dal vivo dei Jalisse, vent'anni fa

Ricordate i Jalisse? Il gruppo-meteora che 24 anni fa vinse a sorpresa l’edizione di Sanremo 1997, con “Un fiume di parole“, salvo poi scomparire quasi dalla scena della musica vip, in particolare da Sanremo, con l'eccezione di una fugace apparizione nel 2019. Bene. Sono tornati e hanno prodotto un cd durante il lockdown, scrivendo addirittura al Presidente della Repubblica. Che ha risposto loro in modo entusiasta. La storia piacerà ai fan del gruppo, che magari si chiedevano cosa fosse successo.

«Apriamo la cassetta della posta - scrivono i Jalisse sul loro profilo Instagram - e scopriamo una bella lettera che arriva dal Presidente  Mattarella, che attende l’invio del nostro nuovo cd “Voglio emozionarmi ancora“. Siamo felicissimi!». La lettera dal Quirinale, in risposta alla richiesta del duo musicale (composto da Fabio Ricci e dalla moglie Alessandra Drusian) di potergli inviare il loro nuovo lavoro. 

«Durante il lockdown abbiamo scritto e pubblicato il nostro album di inediti per far compagnia alle persone ed una delle canzoni l’abbiamo voluta dedicare ai nostri nonni. Ci hanno aiutati, coccolati, accarezzati e protetti, ci hanno fatto regali e consolati nei momenti difficili - avevano scritto a Mattarella -. Nel momento in cui avevano bisogno loro, non siamo riusciti a stargli vicino neanche per l’ultimo saluto per colpa del Covid 19. Il brano in questione si chiama “Speranza in un fiore“ e vorremmo inviarlo a lei per posta (il cd completo) o via email. Sarebbe un vero onore sapere che lo ha sentito e avere un suo parere». 

Nella lettera di risposta, arrivata il 26 aprile e condivisa dal duo sui social, Il direttore dell’Ufficio di Segreteria del presidente della Repubblica spiega che il capo dello Stato ha ricevuto l’email: «Mi incarica di ringraziarvi per le cordiali espressioni di stima indirizzategli e per il desiderio di sottoporgli il cd di canzoni inedite», album in cui è compreso il brano “Speranza in un fiore“ «dedicato ai nonni scomparsi purtroppo in solitudine a causa del Covid 19».

 Si aggiungono quindi le indicazioni su come inviare il cd. «Poi realizzeremo il video di "Speranza in un fiore", dedicato al ricordo dei nostri nonni per celebrarli il 25 luglio nella giornata mondiale dei nonni e degli anziani, appena istituita da Papa Francesco» sottolineano i Jalisse, invitando chi voglia partecipare a inviare foto e video dei propri nonni: «Quando erano giovani, appena sposati, anche bisnonni al fronte come materiale storico, momenti di coccole con voi, momenti belli al parco, ad una tavolata».