Aurora Ramazzotti, la lettera al figlio in arrivo: "Sarà un bellissimo disastro"

La figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker sulla futura maternità: "Tutto quello che sento è che non vedo l'ora"

Aurora Ramazzotti

Aurora Ramazzotti

Una lettera indirizzata al figlio che nascerà in primavera firmata dalla mamma, Aurora Ramazzotti. L'influencer ha affidato i suoi pensieri a un lungo post intitolato "Pensa, tu neanche eri nata". La figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker inizia da un sospiro. Queste parole le ho sentite migliaia di volte. Queste parole sono casa, ci ho costruito sotto un tetto e un comodo letto dove sdraiarmi mentre ascolto le storie di cui fanno da dolce o irruente preludio. Queste parole sono la nostalgia di mio padre, l’orgoglio di quel tizio di cui non ricordo nemmeno il nome, la magra consolazione di uno zio che vedo solo a Natale". 

La nuova vita

"Parole che segnano un tempo 'prima' e 'dopo' di me. Che parlano di una vita, prima e dopo di me. Parole a cui forse, anzi sicuramente, non ho mai dato il giusto peso. Mi accorgo che l’orologio scorre inarrestabile verso lo scadere del mio tempo 'prima' e che frettoloso si avvicina il momento 'dopo' di te. E che anche io avrò un giorno sulla bocca queste parole, spero non cariche di rimpianto, mentre ricorderò chi sono stata finora. Fa pensare che con l’arrivo di una nuova vita ci si doni nuova vita a nostra volta, e che veramente forse non ricorderò più cosa sarà stata la mia senza di te".

Un bellissimo disastro

"Già adesso ogni cosa assume l’ingrato compito di essere l’ultima: l’ultimo compleanno, gli ultimi sonni, l’ultimo capodanno, le ultime carezze, l’ultimo inverno, l’ultima uscita in compagnia. E proprio così ogni ultima volta consumandosi lascerà spazio a una prima volta, che come ogni prima volta già lo so.. sarà un bellissimo disastro". E ancora: "Non sono mai stata in grado di visualizzare il futuro e al passato non sono tanto affezionata, forse è questo che mi rende incosciente ma libera. E quando mi chiedono se ho un po’ di sana paura non riesco proprio a rispondere di sì, perché quando ci penso, a quel momento che scandirà l’inizio del tempo dopo di te, tutto quello che sento è.. che non vedo l’ora. 2023, arriviamo. Buon anno a tutti".