New York - Amber Heard vuole un nuovo processo dopo aver scoperto che uno dei giurati non era quello inizialmente selezionato per decidere la causa per diffamazione contro l’ex marito Johnny Depp. «La signora Heard ha diritto a far leva sulle protezioni di base della legge della Virginia secondo cui i giurati devono essere gli individui effettivamente convocati», si legge nella richiesta presentata dai legali dell’attrice di Aquaman che in giugno è stata condannata a pagare oltre dieci milioni di dollari per aver diffamato l’ex consorte. Nello specifico, «il giurato n. 15 non era lo stesso individuo elencato nel collegio dei giurati», ha sostenuto l’avvocatessa Elaine Bredehoft.
«È stato così compromesso il diritto della Heard a un processo equo. In queste circostanze deve essere annullato per vizio di forma». L’equivoco sarebbe nato perchè all’indirizzo del giurato prescelto - cui era stata inviata la convocazione - risiederebbero due diversi individui «dallo stesso nome», uno di 77 anni e l’altro di 52. Era stato chiamato il più anziano ma al suo posto si sarebbe presentato il più giovane che sarebbe stato accettato senza che gli venisse chiesto un documento di identità.
Con la mossa gli avvocati di Amber Heard hanno chiesto formalmente di annullare la sentenza che ha condannato l'attrice ad un risarcimento di 10 milioni di dollari all'ex marito. Nel frattempo Johnny Depp torna sullo schermo. L'attore interpreterà Re Luigi XV nella pellicola francese intitolata 'La Favorite', diretta dall'attrice e regista francese Maiwenn Le Besco.
Si tratta del primo ruolo di Depp recitato interamente in francese. Le riprese inizieranno questa estate in Francia e dureranno tre mesi. Tra i luoghi del set la Reggia di Versailles. 'La Favorite' uscirà nel 2023 nei cinema francesi e poi sarà nel catalogo di Netflix Francia 15 mesi dopo l'uscita nelle sale. I dettagli sul debutto internazionale, invece, non sono stati svelati.