Alec Baldwin
New Mexico (Usa) - Le indagini sono chiuse e il risultato è ribaltato. Alec Baldwin avrebbe premuto il grilletto della Colt 45 che sul set del film “Rust“ ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins (nella foto sotto) e ferito il regista Joel Souza. A sostenerlo è adesso un report dell’Fbi diramato dai media americani, che smentisce la versione sempre sostenuta dall’attore, ovvero quella che la star di Hollywood non ha mai toccato la pistola. L’attore non sapeva di aver in mano un’arma caricata con munizioni vere, ma il dettaglio potrebbe rivelarsi importante nella ricostruzione del giallo.
Il tragico incidente avvenuto lo scorso ottobre sul set è stato a lungo al centro di indagini dell’FBI. Ma stando al rapporto diffuso in queste ore l’attore potrebbe non aver dichiarato il vero. Baldwin ha sempre negato in questi mesi, sia interrogato dalla polizia che durante le interviste rilasciate dopo la tragedia, di aver mai premuto il grilletto: “Non punterei mai una pistola contro qualcuno premendo un grilletto, mai” aveva affermato intervistato dalla Abc.
Invece secondo l’Fbi la dinamica dell’incidente sarebbe stata diversa. E quindi, gli investigatori federali hanno rivelato dopo accurate indagini: “Non sarebbe potuto partire un colpo senza che il grilletto venisse fisicamente premuto”, smentendo di fatto quanto dichiarato dall’attore. In ogni caso si è trattato di un incidente, dal momento che non si poteva prevedere che la pistola fosse caricata con proiettili veri.
A seguito dell’incidente fatale per Halyana Hutchins, durante il quale è rimasto ferito anche il regista Joel Souza, la casa di produzione è stata multata per 136mila dollari, a seguito di un rapporto svolto dall’Ufficio per la sicurezza sul lavoro del New Mexico, dove di fatto di stavano svolgendo le riprese.
Secondo il resoconto la troupe avrebbe violato intenzionalmente le regole di sicurezza, provocando una tragedia che si sarebbe potuta evitare. Su quanto è accaduto lo scorso ottobre sul set di Rust, ad ogni modo, restano svariate lacune e incongruenze che, nonostante siano passati mesi, non sono state totalmente risolte.