Un laboratorio da Compasso d’oro: il museo-ricerca di Nervi è in gara

Aperto la scorsa primavera nel campus di Lecco, è tra le opere meritevoli del “Nobel del Design“. Sperimentazione virtuale in mostra all’Adi Museum fino a domenica, poi in tournée a Roma

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"Il cemento armato è il più bel sistema costruttivo che l’umanità abbia saputo trovare fino ad oggi. Il fatto di poter creare pietre fuse, di qualunque forma, superiori alle naturali poiché capaci di resistere a tensione, ha in sé qualche cosa di magico", scriveva Pier Luigi Nervi nel 1965, in Costruire Correttamente. Nella sede del Politecnico di di Lecco un laboratorio custodisce la sua eredità, la mette in mostra ed è da stimolo per attività didattiche e di sperimentazione: dodici icone dell’ingegnere valtellinese sono raccontate con plastici, disegni originali, fotografie di cantiere e foto d’attualità per svelare com’è nato e ha preso forma, per esempio, il Cinema Teatro Augusteo di Napoli, oppure lo stadio comunale di Firenze; si ripercorre la genesi della sede Unesco di Parigi o, ancora, della Torre della Borsa di Montréal. La mostra permanente “Pier Luigi Nervi Architettura come Sfida“ - inaugurata la scorsa primavera - è ospitata negli spazi del padiglione Ex Maternità, ora edificio 12 del polo territoriale dell’ateneo, e affianca allestimenti temporanei e attività laboratoriali aperte anche alle scuole.

Un viaggio che continua oggi nel cuore dell’ADI Design Museum di Milano. Perché il “laboratorio Nervi“ è in lizza per il Premio Compasso d’Oro 2024, il “Nobel del Design“. Ad averlo inserito nella rosa dei papabili vincitori è l’Osservatorio permanente del Design ADI, composto da esperti, critici, storici e giornalisti specializzati che annualmente hanno il compito di selezionare le migliori produzioni sul territorio nazionale tra prodotti di ogni settore merceologico e ricerche teorico-critiche, di processo o d’impresa applicate al design. Sono 238 le creazioni selezionate, in mostra a Milano fino a domenica. Nello spazio dedicato al Laboratorio Nervi, in particolare, i visitatori potranno immergersi in un tour virtuale e visionare un modello della Piscia Mincio, opera che l’ingegnere realizzò nel 1964, riprodotta in stampa 3D nel laboratorio Modelli e Prototipazione del Polo di Lecco.

Al termine della kermesse milanese, il “tour“ del Laboratorio Nervi proseguirà a Roma, all’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, dove rimarrà dal 12 al 18 dicembre. Mentre continuano le visite nel laboratorio “fisico“, che è stato realizzato dal Politecnico in collaborazione con la Pier Luigi Nervi Project e grazie al contributo di Regione Lombardia (prenotazioni su www.laboratorionervi.polimi.it). Attorno al primo nucleo di materiali si stanno aggiungendo man mano modelli, rendering, filmati d’archivio e video, sia realizzati ad hoc per il Laboratorio sia messi a disposizione da partner del progetto.

Si.Ba.