di Mariachiara Rossi
Il talento va coltivato, e questo accade in ogni ambito, lavorativo, sportivo, o qualunque altro sia, ma spesso la passione è frutto di un imprinting che avviene all’interno delle mura domestiche. È quello che è successo a Karolina Galli, atleta di ginnastica artistica e acrobatica di 9 anni di Colico, che poco più di una settimana fa è salita sul tetto del mondo alla prima edizione della Pole & Aerial World Cup di Cinecittà a Roma: conquistando l’oro nella categoria Under 12 di acrobatica nella specialità del cerchio.
"All’inizio ero molto emozionata, il palco di Cinecittà è qualcosa di incredibile - ha raccontato Karolina al termine della competizione -. Quando è partita la musica che accompagna il mio esercizio mi sono totalmente concentrata e sono riuscita a fare una bella prestazione. Sono felicissima, non mi aspettavo di ottenere questo risultato prestigioso già al primo anno di attività. Devo ringraziare in maniera particolare mia mamma Natalia che mi fa da allenatrice".
E pensare che tutto è iniziato per gioco durante la pandemia quando la mamma, che ha un passato da circense, per distrarla e tenerla sempre in movimento le ha fatto conoscere il cerchio, da quel momento Karolina e il suo strumento “magico”, per le rotazioni e i volteggi che le consente di disegnare in aria, sono diventate inseparabili. "Karolina porta avanti due discipline, e per il momento è ancora troppo giovane per scegliere con sicurezza la propria strada. Per quello che vedo apprende molto velocemente sia nella ritmica che nell’acrobatica" racconta Natalia. Prima del lockdown la piccola si allenava alla scuola Vera di Morbegno ma in coincidenza con l’arrivo della pandemia ha sostenuto un provino alla Ginnastica San Giorgio 79 dove ha superato con successo la selezione.
"Qui si allena con la squadra di ginnastica artistica con cui ha sostenuto anche alcune gare, mentre a casa con me nell’ultimo anno si è preparata per il debutto nel mondo dell’acrobatica, che è stato davvero fulmineo e ricco di soddisfazioni", spiega la mamma.
La talentuosa Karolina ha svolto tre gare in totale: la performance di marzo le ha permesso di qualificarsi per i campionati nazionali. A l’Aquila è salita al primo colpo sul podio aggiudicandosi l’oro e poi ai mondiali ha vinto gareggiando da sola nella sua categoria, e arrivando ventesima su 150 atleti presenti in totale. I recenti suoi successi, benché siano solo l’inizio di una carriera molto promettente, hanno portato entusiasmo, oltre tra ai presenti all’esibizione che l’hanno sommersa di applausi, anche nel piccolo comune di Colico, tanto che il sindaco le ha fatto ricevere delle congratulazioni informali.
Se da una parte la piccola ha già inanellato ottimi risultati nell’artistica, lei che è vicecampionessa lombarda e che aveva strappato un argento alla gara di qualificazione per le finali nazionali di ritmica, dall’altro ha raggiunto in pochi mesi l’affermazione nell’acrobatica.
Inserita di diritto nella categoria Star, la più elevata tra le tre suddivisioni in cui è stato organizzato l’ultimo evento mondiale a cui ha partecipato, a questo punto starà a lei a decidere che strada seguire, con l’entusiasmo che l’ha sempre contraddistinta.