I giardini nell’ex fabbrica. Paola Lenti, benessere green

La fondatrice dell’omonima azienda con sede a Meda ha scelto Dergano "Arredi outdoor e indoor, presto un ristorante e un hotel di charme".

Paola Lenti appoggiata ad uno dei divani outdoor che si trova in via Bovio

Paola Lenti appoggiata ad uno dei divani outdoor che si trova in via Bovio

Un piccolo hotel, un ristorante, uno showroom di 4mila metri quadrati in una ex fabbrica dismessa di cinghie meccaniche. É lo spazio che Paola Lenti, con la sorella Anna, fondatrice della omonima azienda di arredi indoor e outdoor, made in Meda, ha aperto a Dergano, via Bovio, traversa di Imbonati. "Dopo anni di ricerca abbiamo identificato a Milano, nella zona Maciachini, vivace e multietnica, un luogo che per le sue caratteristiche ci avrebbe consentito di realizzare un giardino. Un luogo che, lontano dalle mode e dalle tendenze effimere, potesse guardare oltre il convenzionale modo di concepire un negozio di arredamento, rispecchiando, così, la nostra identità. Il desiderio era anche quello di trasmettere l’importanza di vivere a contatto con la natura e di promuovere la biodiversità anche in un contesto urbano".

" Per questo motivo ci siamo affidati al professor Stefano Mancuso, fondatore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale, destinato agli studi sul comportamento delle piante" e al team di studio Pnat da lui coordinato". E ancora dice Paola Lenti " L’augurio è che nei nostri spazi le persone possano sentirsi a proprio agio, possano stare bene". Dal progetto Lenti traspare cultura.

"Il nostro desiderio, di mia sorella e mio, è che Paola Lenti Milano sia sempre più identificato come un luogo di ispirazione e di dialogo tra design, arte, natura e architettura. Inoltre, con il progetto che ci apprestiamo a realizzare di un piccolo hotel de charme e di una raffinata cucina aperta al pubblico, fondata sui principi di alimentazione consapevole, ci auguriamo di scoprire, insieme ai nostri ospiti, il significato più autentico, profondo e ampio di ospitalità". Elementi fondamentali dello spazio sono i numerosi giardini interni, essenziali per presentare le collezioni outdoor e per mantenere quel legame imprescindibile e costante con il verde che è uno stile di vita. Il progetto di riqualificazione del complesso architettonico originario, sviluppatosi tra la metà dell’Ottocento e gli anni ‘60 del Novecento, recupera un’intera area urbana e la restituisce al quartiere integrandola perfettamente, per stile e colori, all’architettura e alla storia milanese.