La mostra di Gian Pietro Gini presso “La Streccia”
Soglio, 8 ottobre 2020 - “Immagino… Non mi resta altro” è il pensiero che da il titolo alla mostra di Gian Pietro Gini, presso “La Streccia” a Soglio in Svizzera, aperta fino al prossimo 25 ottobre.
L’evento espositivo racchiude i disegni dell’artista, nati nella primavera del 2020, e racchiudono il senso di un periodo sicuramente non facile e ricco di paure, insicurezze e distanze. La pandemia da Covid-19 ed il conseguente lockdown ci hanno fatto assistere, per la prima volta dopo decenni, alla chiusura delle frontiere. Ma anche al distanziamento obbligato dai propri amori, amici e familiari. Tutto questo viene racchiuso nelle opere, estremamente potenti e carichi di significato, di Gini. «I suoi disegni – scrivono i critici – nascono come se una forza invisibile prendesse possesso della sua mano, dei suoi gesti, della sua arte e guidasse l’artista a creare sul foglio bianco le sue opere fortemente emozionali che rappresentano più che mai abbracci, incontri, baci, silenzi e momenti introspettivi».