Il movimentato episodio di un paio di notti fa al Pronto Soccorso dell’ospedale del capoluogo valtellinese non avrà code giudiziarie per l’uomo, sui cinquant’anni, alto un metro e 90 circa, un “armadio“ di individuo che dopo avere aggredito due carabinieri della pattuglia di Sondalo (poi chiesero rinforzi ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tirano) se la prese con il personale in servizio al presidio sondriese.
Qui avrebbe causato lesioni, fortunatamente di non grave entità, a due operatrici sanitarie, mettendo in parte a soqquadro la struttura, dove era stato trasferito in seguito alla sedazione.
Era stato trovato in possesso di una dose di droga e aveva messo le mani addosso ai militari che, a Villa di Tirano, lo avevano fermato per un controllo. Si è accertato trattarsi di una persona con problemi psichiatrici. Non è stato nè arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni e neppure denunciato, per il suo stato. La struttura sanitaria non avrebbe subito danni pesanti. Ma resta il problema sollevato della sicurezza al PS.
M.Pu.