Villa di Tirano, sottrazione di minore. Marocchino condannato per la fuga d’amore

Inflitti otto mesi a straniero accusato anche di minacc nei confronti del padre di lei

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È stato condannato a 8 mesi per sottrazione consensuale di minore, danneggiamento e minacce Famal Afkir, 31enne nato in Marocco residente a Villa di Tirano. Nel processo la relazione che lo straniero ha avuto da febbraio ad aprile 2018 con una poco più che 16enne, mentre lui ne aveva quasi 27. Secondo l’accusa avrebbe sottratto la ragazza, con il suo consenso, ai genitori che ne esercitavano la potestà, portandola a casa e poi in vacanza a Parigi per alcuni giorni. Era pure accusato di aver minacciato i genitori di lei, che osteggiavano la loro relazione e che si erano rivolti alle forze dell’ordine per chiedere il ritorno a casa della ragazza sorpresa con lui. In un’occasione si era recato al bar gestito dal padre, aveva staccato la telecamera di sorveglianza e lo aveva minacciato; in un’altra aveva seguito con l’auto la madre, sorpassandola e guidando in modo spericolato. Per quest’ultimo episodio fu ccusato di violenza privata, ma il giudice ha riqualificato il reato in minacce. Mi.Pu.