Un momento della festa
Villa di Tirano, 19 marzo 2018 - Semplice, partecipata e non banale, la festa che i parrocchiani hanno riservato domenica 18 marzo a don Armando Canclini, prete da 55 anni e parroco di Motta di Villa di Tirano da 50. Il paese gli si è stretto attorno nella luminosa e curatissima chiesa di Sant’Antonio dove, alle 10, don Armando ha presieduto l’eucaristia assistito dal vicario episcopale monsignor Corrado Necchi e dal prevosto di Bianzone e Stazzona don Giovanni Villa.
Appena liberi dai loro impegni domenicali sono sopraggiunti anche il vicario foraneo don Paolo Busato, prevosto di Tirano e don Remo Orsini canonico del Santuario e parroco di Tresenda. Il Comune era rappresentato dal Sindaco Franco Marantelli in veste ufficiale, in prima fila. Dopo il commento del Vangelo monsignor Necchi si è rivolto alla popolazione che ha invitato a ringraziare il Signore (e per la sua parte anche l’interessato) per il bene fatto attraverso don Armando nel mezzo secolo di servizio a Motta.
Ha quindi dato lettura del messaggio del vescovo Oscar Cantoni e ha consegnato al festeggiato la pergamena con la benedizione. Per portare il ringraziamento dei parrocchiani è intervenuto con sentite e commoventi parole Franco Schivardi, mentre il sindaco ha espresso la gratitudine del Comune nel cui ambito si è svolto tutto il ministero pastorale di don Armando (che per cinque anni fu infatti canonico della collegiata di San Lorenzo di Villa prima di assumere la parrocchia di Motta). Al rito è seguito il trasferimento in processione fino alle scuole, dove in un’atmosfera fraterna è continuata la festa. All’arrivo, il festeggiato e i partecipanti sono stati accolti dalle note della banda musicale di Villa di Tirano.