Giubbotti, borse e cinture contraffatte a Sondrio:nei guai giovane marocchino

Cinque cittadini moldavi sono invece accusati di furto in concorso

I capi di abbigliamento contraffatti sequestrati dai carabinieri

I capi di abbigliamento contraffatti sequestrati dai carabinieri

Sondrio, 5 febbraio 2019 - I  carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Sondrio, nei pressi della stazione del capoluogo, ha sottoposto al controllo un marocchino 26enne residente nel Milanese. Successivi accertamenti hanno permesso di rinvenire nella sua auto giubbotti, borse e cinture, di pregiate marche che sono sembrati sospetti ai militari. Le indagini hanno permesso di confermare che tutto il materiale era contraffatto e l’uomo quindi è stato denunciato per furto aggravato.

Sono accusati, poi, di furto in concorso un uomo e una donna moldavi arrestati dai militari della Radiomobile. Oltre alla coppia, residente in Valle, i carabinieri hanno denunciato anche altri 3 connazionali  per lo stesso colpo, perpetrato in un centro commerciale di Castione Andevenno. Il controllo ha permesso di rinvenire circa 500 euro di merce appena asportata e la successiva perquisizione domiciliare ha fatto ritrovare ulteriore 300 euro di merce rubata alcuni giorni prima dallo stesso negozio. Inoltre, uno degli straniere è stato anche denunciato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere: è stato  rinvenuto, infatti, un punteruolo, modificato artigianalmente, utile proprio per manomettere la placca antitaccheggio dei prodotti.