
Protagonisti due giovani valtellinesi
Sondrio - Hanno scalato il Manaslu senza ossigeno e sono scesi sciando le sue nevi perenni. È scoppiata la festa in Alta Valtellina dopo l’annuncio dell’arrivo al campo base della montagna nepalese della guida alpina e maestro di sci Federico Secchi di Valfurva e di Marco Majori di Bormio. Un grande exploit gli alpinisti valtellinesi che sono saliti agli 8.163 metri della cima himalayana in compagnia della polacca Anna Tybor. Le notizie che arrivavano a singhiozzo fra giovedì e venerdì dall’ottava cima più alta della terra hanno lasciato con il fiato sospeso i tanti amici che seguivano la salita di Secchi e Majori dalla Valtellina. I tre insieme avevano iniziato l’attacco decisivo nei giorni scorsi. La scalata su una delle montagne più belle dell’Himalaya con le sue caratteristiche cime, nella sua fase finale, è stata abbastanza complicata, sia per via delle condizioni dei pendii con tanta neve fresca sia perchè il gruppo puntava a salire in vetta senza l’aiuto dell’ossigeno e trasportando in quota anche gli sci e il resto dell’attrezzatura.
Fattori che rendono la salita sopra gli ottomila metri un vera e proprio Odissea. è stata l’alpinista polacca a mantenere i contatti con il resto del mondo anche quando la progressione sembrava abbastanza lenta. Una volta raggiunta la vetta i tre hanno subito indossato gli sci per affrontare la lunga discesa verso il campo base e la salvezza. Una discesa che si protratta a lungo. Dopo l’attacco alla vetta i tre sono stati costretti a trascorrere un’altra notte in alta quota, a campo 4. Lì sono riusciti a mangiare e bere e a rimettersi in forze e nelle ore successive, sempre con gli sci ai piedi si sono rimessi in viaggio. Dopo aver passato campo 3 la discesa è continuata. L’annuncio che tutti aspettavano è arrivato intorno alle 18.30 in Nepal quando finalmente è stato annunciato l’arrivo al campo base. Tutti e tre sani e salvi. Era il momento di festeggiare. Marco Majori, classe ‘84, alpinista della Sezione militare di Alta Montagna di Courmayeur e Federico Secchi, classe ‘92, sono già stati protagonisti di diverse avventure sulle montagne dell’Himalaya.