
Il sindaco Remo Galli ha annunciato l’avvio dei lavori alla Casa di comunità: sarà sistemata la piazzola di atterraggio per gli elicotteri
Il Comune dona 70mila euro al punto nascite dell’ospedale Morelli di Sondalo. Intanto sono iniziati i lavori alla casa della sanità. Ad annunciarlo è il sindaco Remo Galli. "Il reparto neonatale rappresenta la casa di tante mamme e di tanti bambini – ha spiegato –. Con questo piccolo gesto, doveroso, vogliamo ribadire l’importanza dell’ospedale sondalino dove avvengono più del 90% delle nascite di bimbe e bimbi di Livigno. Questo grazie alla sensibilizzazione e alla presa di coscienza di tante mamme che, da qualche anno, decidono di non andare più in Svizzera a partorire ma di usufruire dei servizi esistenti: questa è sicuramente la scelta migliore per “difenderli“. Un ringraziamento al personale sanitario e a chi ha seguito il progetto: a Mario Melazzini, alla dottoressa Ida Ramponi, direttore generale dell’Asst Valtellina e Alto Lario, e al nostro assessore comunale con delega alla sanità Michele Iori".
Le buone notizie per i livignaschi non finiscono: mercoledì sono iniziati i lavori nella casa di comunità di Livigno. Due gli interventi in programma: la riqualificazione della piazzola di atterraggio, perché permetterà tra l’altro il volo notturno di altre tipologie di elicotteri, e la realizzazione dei servizi per effettuare la tac e la risonanza magnetica. "La sanità nella nostra agenda è prioritaria e con questi gesti speriamo di aver intrapreso un’azione positiva per la comunità di Livigno e per quella di tutta l’Alta Valle".
Fulvio D’Eri