
Un traguardo raggiunto: "Nuova, ecosostenibile. La nostra palestra abbatte i consumi"
Una nuova palestra e l’area esterna attrezzata sono state inaugurate ieri a Traona. Al taglio del nastro non è mancato il saluto della vicepreside Simona Moraschinelli.
"Consegniamo al paese una bella struttura sportiva, ecosostenibile, a consumi energetici vicini allo 0, uno spazio adeguato per l’attività fisica e ricreativa, in grado di ospitare oltre alle attività delle scuole altre manifestazioni e soddisfare le richieste delle associazioni sul territorio - ha detto il sindaco Maurizio Papini -. È stato un progetto a lungo atteso e un chiaro segnale del nostro impegno rivolto ai giovani di Traona. La nuova palestra comunale, su mille mq, è versatile ed e in grado di accogliere campi regolamentari di basket e volley. E l’area esterna, riqualificata, rappresenta una palestra all’aperto con idonee attrezzature. Grazie alla squadra amministrativa, all’ufficio tecnico con ing. Giovanni Bolgianni, Ragioneria con Fabrizio Taeggi, il progettista architetto Roberto Rabbiosi, Barbara Bettiga per la progettazione esterna e le maestranze abbiamo realizzato il sogno". L’assessore regionale Massimo Sertori, nel sottolineare lo spirito di comunità, ha ricordato l’importanza dei fondi possibili grazie ai 40 milioni alla Valle del demanio idrico. E il vicesindaco Gianni Carnieletto ha posto l’accento sul concetto di "scuola a 365 giorni aperta per tutta la popolazione, in virtù pure del recupero del sottotetto della scuola per ricavare un’aula di musica, una per attività artistica, un’aula magna multimediale". Spesa totale dell’intervento di oltre un milione e 700mila euro.
"Le tribune retrattili, se chiuse, consentono il montaggio di un palco per attività teatrali-canore - ha spiegato l’architetto Rabbiosi dello studio Inarc di Morbegno -. L’ampia vetrata esposta a mezzogiorno garantisce un apporto di energia solare che riduce significaticamente i consumi. I principi su cui si è basata la progettazione sono individuabili nella necessità sia di completare l’edificio scolastico della secondaria di 1° grado con la palestra che di realizzare una struttura innovativa–funzionale con una forte identità architettonica, ma soprattutto sostenibile a 360° ed utilizzabile 365 giorni l’anno".