"Rapina" non è solo l’ultima canzone del trapper Baby gang, al secolo Zaccaria Mouhib, 19enne lecchese finito più volte nei guai, l’ultima per aver istigato 300 ragazzini alla guerriglia urbana a Milano. "Rapina" è anche il racconto di una rapina vera. Per questo il segretario del Movimento sindacale autonomo di Polizia Fabio Conestà chiede che il video del brano sia rimosso dai social. "Un video vergognosissimo che ripercorre una delle rapine commesse nel 2018 a bordo di un treno a Lecco dove ragazzi stranieri non si sono fatti scrupoli nel rapinare chiunque, picchiando chi opponeva resistenza o chiedeva il biglietto – denuncia il sindacalista -. Esaltare queste gesta è diseducativo per i giovanissimi". D.D.S.
Cronaca"Un brano del tutto diseducativo"