
Le ragazze in 90 secondi dovranno suggerire un’idea originale e attuabile per valorizzare il contesto dell’Alto Lario
"Il concorso non è soltanto una competizione, ma anche un tributo alla tenacia e alla grinta delle donne moderne. Vogliamo celebrare la bellezza in tutte le sue forme e ispirare le generazioni future a perseguire i loro sogni con fiducia e determinazione". Una dichiarazione d’intenti più che esplicita quella della stilista valtellinese Miriam Tirinzoni, regista del concorso Miss Alto Lario che si terrà oggi nella cornice delle piscine del Bonnie & Clyde al Lido di Gera Lario.
Dalle 18 le partecipanti si sfideranno in un’esperienza dove avvenenza, portamento ed eleganza saranno tanto, ma non tutto. "Le ragazze, in 90 secondi circa, dovranno suggerire un’idea originale e attuabile per valorizzare il contesto dell’Alto Lago. Sarà un modo in più per farsi seppur brevemente conoscere e ascoltare da coloro che le dovranno valutare", aggiunge la vulcanica fondatrice e anima di MT Fashion Brand.
Quanto alla giuria, sarà presieduta da uno stimato professionista nell’ambito della prevenzione e della salute delle donne: il dottor Giorgio Baratelli, direttore dell’Unità di Senologia dell’ospedale Moriggia-Pelascini di Gravedona. Con lui il “Caimano del Lario“, il mandellese Leo Callone, il dottor Amedeo Bianchi, consigliere della Corte dei Conti, magistrato e già direttore generale della Provincia di Lecco, Nadia Bragalini, ambasciatrice per “Made in woman, made in Italy“ e presidente regionale di Federitaly Lombardia, e gli imprenditori Davide Baratto, Aurelio Armanasco ed Eliseo De Marco.
Nel corso della serata si potranno ammirare i dipinti del giovane e talentuoso artista valtellinese Maicol Formolli, in arte Margnàc. Si comincia alle 18 con il concorso d’idee, seguiranno la sfilata delle Miss, la premiazione e per finire la sfilata con costumi e abiti di MT Fashion Brand.
Sara Baldini