Tutti i bimbi a cavallo. Di giocattoli incantati

Mostra "La Città dei cavalli incantati" a Bergamo: visitatori trasportati in un'atmosfera magica, con opere preziose del Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate, narrazione di Laura Salvi e grande giostra progettata dall'architetto Roberta Radaelli.

Tutti i bimbi a cavallo. Di giocattoli incantati

Tutti i bimbi a cavallo. Di giocattoli incantati

Trasportare i visitatori in un’atmosfera magica e rivelare ai più piccoli un mondo di grande fascino, quello del cavallo giocattolo, forse poco conosciuto.

È stata inaugurata ieri nell’antica chiesa della Maddalena la mostra “La Città dei cavalli incantati“ nata dalla collaborazione tra l’assessorato alla Cultura del capoluogo orobico e il Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate (Como), l’unico museo al mondo di questo tipo, nell’ambito di “Che spettacolo il 2023“, l’unico programma family friendly nell’anno della Capitale della Cultura. Si tratta di una rassegna tutta ideata, realizzata e raccontata a misura di bambino.

In esposizione alcune delle opere più preziose del museo comasco: Valdo, famoso cavallo da parata di Dresda, intagliato dallo scultore Frederich Hein nel 1870; l’elegantissimo Marc, costruito nel 2000 dai fratelli Stevenson, giocattolai della Casa Reale inglese; il geometrico Fortunato, italiano doc, che prende il nome dal futurista Depero. L’esposizione trasporta il visitatore in una città abitata solo da giocattoli e bambini, dove i cavalli giocattolo racconteranno la bellezza di Bergamo.

La mostra infatti è concepita come un gigantesco albo illustrato, da cui i cavalli giocattolo prendono vita per dialogare con monumenti ed edifici emblematici grazie alla narrazione di Laura Salvi, autrice di libri per l’infanzia: da Piazza Vecchia alla Valle della Biodiversità, dal Bosco della Memoria al Sentierone. Cuore della rassegna, curata dal bergamasco Giovanni Berera, la grande giostra progettata dall’architetto Roberta Radaelli.

Michele Andreucci