REDAZIONE SONDRIO

Truffe, dall’inizio dell’anno oltre cinquanta vittime in Valle

Sono 51 le vittime di truffe in provincia di Sondrio dall’inizio dell’anno. L’incessante attenzione al deprecabile fenomeno delle truffe, perpetrate sia in presenza sia a distanza (via telefono, internet, etc) per lo più verso persone anziane, e l’attento monitoraggio da parte della Prefettura sondriese, di concerto alle forze dell’ordine, ha permesso di predisporre un decalogo inerente i metodi maggiormente utilizzati dai truffatori. In aggiunta a questo non mancano campagne informative e di sensibilizzazione verso gli strati di popolazione più vulnerabili. A tal proposito, nella giornata di ieri, il prefetto Salvatore Pasquariello ha diramato una circolare ai sindaci, al dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale e al dirigente generale dell’Agenzia di tutela della salute, chiedendo che siano adottate le iniziative ritenute più opportune volte a favorire la capillare conoscenza della problematica da parte della popolazione anche tramite associazioni, istituzioni scolastiche, notiziari locali.

In Valle si è registrata un’inflessione delle truffe, soprattutto per quanto concerne quelle commesse in presenza, ma occorre sempre monitorare con attenzione il fenomeno complessivo che è in continua evoluzione. I metodi sono in continuo mutamento. Dalla truffa del "sedicente avvocato" alla truffa della "polizza assicurativa" dove il truffatore si spaccia per un intermediario assicurativo e propone prodotti assicurativi a prezzi molto vantaggiosi. E ancora la truffa del "finto operatore di banca" che contatta telefonicamente o via sms la vittima spacciandosi per un impiegato di banca o del "fornitore di energia elettrica". Un altro metodo usato è la truffa del "resto della spesa" con il malvivente che raggira la cassiera dell’ esercizio commerciale durante il pagamento o la truffa del "finto bisognoso" o degli "assegni rubati". Attenzione, inoltre, al web dove proliferano diverse truffe come la truffa del "trading online", la truffa del "cryptolocker", del "man in the middle" o del così detto phishing. G.G.