SUSANNA ZAMBON
Cronaca

Barbuto: "Punto a una giustizia il più rapida e chiara possibile"

Si è insediato ufficialmente il nuovo presidente del Tribunale di Sondrio, Giorgio Barbuto. Con una breve ma molto sentita cerimonia, il presidente pro tempore, Pietro Della Pona, ha passato il testimone

A sinistra Pietro Della Pona, al centro il neo presidente Giorgio Barbuto, col procuratore Claudio Gittardi (foto Orlandi)

Sondrio, 4 aprile 2017 - Si è insediato ufficialmente ieri mattina il nuovo presidente del Tribunale di Sondrio, Giorgio Barbuto. Con una breve ma molto sentita cerimonia, il presidente pro tempore, Pietro Della Pona, ha passato il testimone a Barbuto, a cui ha rivolto sinceri auguri di buon lavoro. «Voglio esprimere da parte di tutti il più caloroso benvenuto al nuovo presidente – ha affermato Della Pona dopo aver letto il corposo curriculum di Giorgio Barbuto – e l’augurio di rimanere in questa piccola famiglia, come amava chiamarla l’ex presidente Gianfranco D’Aietti, il più a lungo possibile. Voglio ringraziare tutti – si è poi rivolto ai dipendenti del Tribunale, a giudici, Pm e avvocati – per la collaborazione in questi sei mesi di reggenza. Senza non mi sarebbe stato possibile lasciare in maniera decorosa al dottor Barbuto l’eredità lasciata da Gianfranco D’Aietti».

Anche D’Aietti, che ha lasciato l’incarico circa sei mesi fa per il pensionamento, ha voluto fare il suo in bocca al lupo al successore, e senza nascondere l’emozione ha affermato: «Ho passato otto straordinari anni con voi, un periodo di grande innovazione in cui il tribunale ha cambiato pelle. Voglio assicurare a Giorgio Barbuto che troverà un ambiente stimolante, serio e sereno». Non poteva mancare il benvenuto dal procuratore capo della Repubblica di Sondrio, Claudio Gittardi, che con Barbuto ha lavorato trent’anni fa a Milano. «Ormai conosco da due anni la realtà giudiziaria della provincia di Sondrio – ha affermato – una realtà privilegiata sotto tanti profili, ma si può lavorare per migliorare ancora».

La parola è quindi andata al neo presidente del Tribunale di Sondrio, classe 1961, che dal 1999 ad oggi ha ricoperto svariati ruoli in particolare nei Tribunali di Monza, Milano, Brescia e Rimini, commosso dalla calorosa accoglienza ricevuta. «Grazie a tutti, il mio è un ringraziamento doveroso ma sentito – ha esordito -. Sono stato in Valtellina molte volte come turista, dal venerdì alla domenica, ora imparerò a conoscerla anche durante la settimana. Conosco già, però, le caratteristiche dei valtellinesi, la vostra laboriosità, serenità, l’attaccamento e il rispetto delle tradizioni che vi contraddistinguono. Imparerò a seguire il vostro stile di vita. Per quanto riguarda il tribunale, vorrei che la giustizia fosse il più rapida e chiara possibile». Un ringraziamento particolare è andato a Pietro Della Pona, «che ha svolto un ruolo fondamentale e delicato di transizione e che mi ha accolto calorosamente, come non avrei meglio potuto sperare».