Tesori dell’arte e biscotti per un dolce matrimonio

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Particolari dei capolavori di Raffaello, Hayez, Pellizza da Volpedo, Mantegna, Moroni, Bellini, Lotto, Trecourt e Fra’ Galgario in mostra all’Accademia Carrara di Bergamo sulle confezioni dei biscotti della storica pasticceria Bigio di San Pellegrino Terme. Un connubio tra arte e tradizione dolciaria il progetto Capolavori Quotidiani, che unisce la pinacoteca del capoluogo alla pasticceria della Valle Brembana, famosa in tutta la Bergamasca, realizzato in concomitanza con Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, che si aprirà a fine gennaio. L’iniziativa, presentata al Kilometro Rosso di Stezzano, ha come obiettivo far conoscere i tesori dell’arte custoditi alla Carrara attraverso i biscotti del Bigio.

Nove capolavori per altrettante scatole da collezione, in vendita da fine gennaio, quando sarà riaperta anche la Carrara. I primi 9mila esemplari numerati saranno destinati invece ad aziende, associazioni, enti e fondazioni che potranno acquistarli in serie. In ogni scatola c’è la descrizione dell’opera impressa su due lati della confezione e un buono per un biglietto omaggio per visitare l’Accademia Carrara. "Il progetto nasce proprio per unire l’arte alla tradizione dolciaria del territorio – spiega Giulia Barcella, che per l’Accademia Carrara si occupa di sviluppo museale – L’intenzione è di portare le nostre opere sul territorio attraverso i principali ambasciatori del museo". "Mi piace pensare – sottolinea Luigi Milesi, proprietario della storica pasticceria Bigio di San Pellegrino – che queste opere saranno la prima cosa che tante persone vedranno appena sveglie, al momento della colazione. L’auspicio è che in tanti possano avvicinarsi per la prima volta all’arte. Abbiamo realizzato l’immagine di queste opere con massimo rispetto e dedizione, provando a realizzare qualcosa di bello".

Michele Andreucci