
Ilenia Cucchi rientrata a Talamona dopo una misteriosa aggressione a Barcellona
Talamona (Sondrio), 26 novembre 2019 - Nella tarda serata di ieri, Ilenia Cucchi è potuta finalmente rientrare in Italia. Sembrerebbe ormai essere vicino ad una conclusione l’incubo della ventiduenne di Talamona, di cui si erano perse le tracce a Barcellona ormai quasi due settimane fa. Ad accompagnarla per il viaggio di ritorno, sono stati il fratello Denis e la mamma Letizia, arrivati nella città catalana in cerca delle tracce della giovane lo scorso 21 novembre. «Ci sentiamo molto stanchi e provati – fa sapere il fratello della ragazza – L’importante ora è che Ilenia sia tornata a casa». I condizionali sono ancora molti in questa vicenda che, se da un lato si è risolta col sollievo del ritrovamento di Ilenia Cucchi, dall’altro, presenta tanti punti rimasti oscuri. I familiari di Ilenia, giunti sul luogo, avrebbero rintracciato la giovane che si trovava ricoverata in seguito ad una presunta aggressione.
Tutto quello che i parenti, interpellati a riguardo, hanno voluto dire è stato che «Alla ragazza è stato fatto del male». Al momento non ci sarebbero, però, notizie certe sulla natura e gravità dell’accaduto. Da quanto emerso finora sembrerebbe che la ventiduenne di Talamona sia stata soccorsa da un passante che, vedendola in difficoltà, avrebbe chiamato i soccorsi. I familiari, la settimana scorsa, sono partiti dalla Valtellina per la Spagna dopo che per giorni non erano riusciti a mettersi in contatto con lei; dato che nemmeno gli amici in Catalogna sapevano dove si trovasse la giovane. Ilenia Cucchi si è trasferita in Spagna da circa due anni; una scelta di lavoro, anche se nell’ultimo periodo era alla ricerca di una nuova occupazione. Avrebbe detto alla famiglia di essere impiegata come cameriera, per poi scoprire che al momento della scomparsa non era in realtà così. La ventiduenne originaria della provincia di Sondrio era stata vista per l’ultima volta in Calle Ferlandina, un quartiere della città di Barcellona.
Ad aumentare le preoccupazioni dei parenti erano state anche le informazioni raccolte tramite i conoscenti che la dicevano avviata su una brutta strada. Spingendoli così a sporgere denuncia alle autorità competenti e a chiedere l’intervento della Farnesina. La mamma ed il fratello hanno potuto vedere Ilenia il giorno successivo al loro arrivo in Spagna, dove, stando a quanto trapela dalla stessa famiglia della giovane di Talamona, l’avrebbero trovata ancora molto provata e «confusa». I parenti dovrebbero decidere come procedere nei prossimi giorni, una volta che Ilenia sarà già a casa da qualche giorno e sarà in grado di collaborare.