Posto di blocco carabinieri
Talamona (Sondrio) - Nella notte fra il 6 e il 7 dicembre (ma la notizia è trapelata soltanto ieri) una banda è entrata in azione nella zona industriale di Talamona, nel mandamento di Morbegno, in Bassa Valtellina, per mettere a segno un maxi-furto ai danni dell’azienda Gimoka la cui sede principale è ubicata in territorio di Andalo Valtellino.
I malviventi sono giunti sul posto con un grosso camion. Hanno forzato i cancelli di ingresso dei magazzini talamonesi e, una volta all’interno del piazzale dove giungono i Tir per effettuare i carichi di caffè, sono riusciti a scardinare anche le porte in metallo che portano negli spazi adibiti a deposito.
E qui hanno razziato un numero elevato e imprecisato di macchinette per la preparazione del caffè e di scatoloni di cialde. Tutta la merce, nella notte, è stata caricata sul grosso mezzo che poi si è dileguato, senza venire intercettato durante la nottata. Al magazzino di Talamona, preso di mira dai soliti ignoti, non ci hanno fornito informazioni sull’accaduto, invitandoci a contattare in azienda la manager Laura Vitali. Ma ieri, in ufficio ad Andalo Valtellino, una collega ci ha detto che era impegnata per lavoro in Calabria e non si riusciva a contattarla, nonostante i tentativi fatti.
La mattina successiva alla festa dell’immacolata gli addetti al magazzino di Talamona hanno avuto l’amara sorpresa dei locali svaligiati. È stato dato l’allarme ai carabinieri della caserma di Morbegno che ora indagano sull’episodio. Le telecamere di videosorveglianza situate a Piantedo, nella zona del Trivio di Fuentes, al confine con le province di Lecco e Como, hanno ripreso il camion con il carico di refurtiva mentre lasciava la Valtellina ? Può darsi che l’indagine, alle battute iniziali, parta proprio da questo importante particolare.