
Le acque bene prezioso della Valtellina
Talamona 12 dicembre 2015 - «Siamo in attesa della convocazione della Conferenza dei servizi ma in linea di massima la posizione dell’amministrazione comunale è in linea con quella dei cittadini: siamo contrari». Sono queste le parole del sindaco di Talamona Fabrizio Trivella dopo l’incontro pubblico che si è tenuto alcuni giorni fa all’auditorium delle scuole medie per parlare della centralina sul torrente Roncaiola, un progetto presentato dalla Società Energhie S.r.l., il cui iter autorizzativo da parte della Provincia è tuttora in corso.
Durante l’assemblea, alla quale hanno partecipato numerosi cittadini, i tecnici hanno fatto il punto sulla situazione e hanno spiegato alla popolazione i passaggi di questo lungo iter procedurale. Il torrente Roncaiola, infatti, è uno dei torrenti valtellinesi escluso dalla moratoria sulle acque (che vieta l’installazione di impianti di derivazione) e che quindi risulta turbinabile. Alcuni anni fa, dunque, la società Energhie Srl aveva presentato la domanda realizzare una centralina. Il progetto originale prevedeva la realizzazione di una presa a monte delle sorgenti. Il documento era stato bocciato in sede di Conferenza dei servizi perché la centrale e la sua presa avrebbero interferito con le sorgenti causando un possibile ammanco di acqua agli cittadini. A quel punto il progetto è stato rivisitato e la presa è stata spostata a valle delle sorgenti.
«Abbiamo presentato queste modifiche in assemblea – ha continuato il sindaco Trivella – e abbiamo raccolto le osservazioni del cittadini. La maggior parte, direi quasi tutti, sono contrari alla realizzazione di una centralina per motivazioni ambientali perché comunque verrà tolta acqua alle sorgenti e perché sono contrari allo sfruttamento da parte di un privato di una cosa pubblica, come l’acqua».
Il dibattito in assemblea è stato molto costruttivo e dai cittadini è emersa «una generale posizione di contrarietà che è anche quella dell’amministrazione comunale – ha concluso Trivella -. Visto che l’organo competente per il rilascio di eventuali autorizzazioni è la Provincia, ci impegniamo a tenere aggiornata la popolazione sull’iter della domanda di derivazione, contando sull’interesse e il supporto della popolazione stessa».