ROBERTO CARENA
Cronaca

Chiavenna: la Stramilano di Caterina, 92 anni

Per la quinta volta ha tagliato il traguardo dei 10 chilometri

SIGNORA DI FERRO Caterina Giacoma Pin chiavennasca d’adozione da sola e con alcuni compagni

SIGNORA DI FERRO Caterina Giacoma Pin chiavennasca d’adozione da sola e con alcuni compagni

Sondrio, 31 marzo 2018 - Caterina Giacoma Pin, di origine piemontese, ma residente da molti anni a Chiavenna, è stata una dei 60mila partecipanti alla 47esima edizione della Stramilano di domenica scorsa. Nulla di strano, se non fosse che la signora ha la bellezza di 92 primavere e ha ultimato il percorso medio di 10 chilometri. La simpatica ed esile Caterina mostra un fisico asciutto, un carattere allegro ed estremamente vitale. Grande camminatrice, non perde occasione per fare la sua quotidiana passeggiata. Da tempo è vedova, con una figlia che vive a Mese, che l’ha resa nonna e da un po’ anche bisnonna di tre splendide bambine tra le quali due gemelline. «Mi piace molto camminare e nella mia vita ho sempre trovato il modo di fare i classici 4 passi – racconta –. Anche in gioventù, mentre con mio marito eravamo impegnati nei mercati come ambulanti di indumenti vari, riuscivo a camminare. Mi muovo sempre con qualsiasi tempo, sole o pioggia, freddo o caldo, devo fare sempre la mia consueta camminata».

La Stramilano è una festa dello sport, inizia in piazza del Duomo e arriva all’Arena civica Gianni Brera. Anche quest’anno la partenza è avvenuta con il gioioso accompagnamento della banda dei Bersaglieri.

«Siamo partiti da Chiavenna in un centinaio di appassionati con due bus – prosegue Caterina –. Tanti altri hanno preferito il treno. È stata una gran festa e mi ha regalato tanta soddisfazione. È la quinta volta che partecipo e ogni anno l’apprezzo sempre più. Spero di continuare ancora. Nel frattempo mi tengo allenata. A Chiavenna ci sono parecchie opportunità per fare delle belle camminate lungo percorsi sicuri e piacevoli dislocati in tutta la valle». Per tutti l’attività fisica, e quella di camminare in particolare, rappresenta un’opportunità di migliorare la qualità della vita e la salute. Da sempre è risaputo che più attività fisica praticano gli anziani e maggiore è il beneficio per la salute. Il livello minore di attività fisica è stato associato a una riduzione del 22% del rischio di mortalità negli anziani confrontato con quello degli inattivi. Questo livello equivale a 15 minuti di camminata veloce al giorno.

I “camminatori” in Valchiavenna sono tanti, di tutte le età. In molti hanno partecipato alla Stramilano. Fra loro, per la prima volta, Gladys Battistessa, felicissima di aver partecipato. «Finalmente sono riuscita in questa impresa – ha detto – trovarmi in mezzo a oltre 50mila persone è stata un’emozione unica. E la fanfara dei bersaglieri che ha suonato l’inno nazionale. E poi lo sparo della partenza! Tutto mi ha affascinato. Sicuramente tornerò l’anno prossimo».