FRANCESCA NERAMETTERE IN SICUREZZA
Cronaca

Spriana e Ruinon, il ministro assicura i fondi

De Micheli: in vista delle Olimpiadi abbiamo già stanziato 321 milioni per le strade della provincia di Sondrio e 152 sul fronte ferroviario

di Francesca Nera

Mettere in sicurezza la frana di Spriana, risolvere l’annosa questione Ruinon, uno sguardo all’ipotesi traforo del Mortirolo, la possibile sperimentazione di convogli ad idrogeno e, ovviamente, il massimo impegno sulla partita legata alle Olimpiadi invernali 2026 per cui il Governo ha già ha già stanziato 473 milioni di euro per portare a compimento importanti interventi legati alla mobilità in provincia di Sondrio. Sono solo alcune delle grandi conferme per il nostro territorio che la ministra alle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, ha annunciato nel corso della conferenza promossa dal neosegretario provinciale del Pd, Michele Iannotti. Un filo diretto fra la Valtellina e i palazzi romani ormai orfani di rappresentanti locali Dem da cui, tuttavia, ieri mattina sono arrivate non poche rassicurazioni, a cominciare dai fondi appostati sul fronte della messa in sicurezza dei territori montani di cui la segreteria Pd ha chiesto risposte certe. "Nelle prossime settimane diventeranno utilizzabili nuove risorse e contiamo di inserire i 30 milioni necessari a mettere in sicurezza la frana di Spriana il cui cantiere è ormai sospeso da 12 anni: un intervento che ho messo sicuramente fra le urgenze – ha assicurato la ministra –. In tema di Olimpiadi abbiamo già stanziato 321 milioni per le strade della provincia di Sondrio e 152 milioni sul fronte del trasporto ferroviario e non escludo che, in corso d’opera, potrebbero esserci degli arrotondamenti. Ora siamo anche nelle condizioni di costituire finalmente la società infrastrutturale di cui a breve, con il ministro Spadafora, daremo l’annuncio. Attraverso tale società, che avrà anche poteri commissariali, si potrà infatti attivare le stazioni appaltanti affinché vengano completate tutte le procedure in tempi più celeri. In questo modo abbiamo tentato di dare una soluzione con tempi certi che, in caso di un appuntamento come quello olimpico, debbono essere ancor più definiti". Buone notizie anche sul fronte della messa in sicurezza della frana del Ruinon in Valfurva, in particolare per quei 100 milioni necessari a finanziare le opere per la realizzazione del bypass stradale ai piedi del versante più critico. "Quando verrà pubblicato il decreto assegneremo le risorse ad Anas che diventeranno immediatamente spendibili e spero che tale intervento possa vedere la prima fase di cantierizzazione già nel 2021 e magari di venire anche ad assistere alla sua inaugurazione. Inoltre – ha aggiunto la ministra – approfondirò con più dovizia di particolari la questione legata al traforo del Mortirolo". E, possibili nuovi scenari arrivano anche in fatto di mobilità su ferro. "Stiamo cercando di ampliare gli accordi di sperimentazione a idrogeno che abbiamo già definito per lo più in centro Italia – ha sottolineato De Micheli –. Siccome riteniamo che si tratti di una delle risposte possibili per garantire un migliore impatto ambientale stiamo facendo una selezione di quelle che sono le tratte ferroviarie che ci consentono di estendere tale sperimentazione".

Più che soddisfatto il segretario provinciale del Pd. "Ringrazio molto l’onorevole De Micheli per la disponibilità – ha dichiarato Michele Iannotti –. La sua presenza rappresenta un importante segno di vicinanza al nostro partito provinciale ma soprattutto alle esigenze di Valtellina e Valchiavenna".