Spari e morti nella città gemella

Una brutta notizia di cronaca arriva dagli amici tedeschi di Sindelfingen, città gemellata con il capoluoo valtellinese da 60 anni. Un 53enne ieri ha aperto il fuoco nello stabilimento Mercedes. Era un lavoratore esterno di una ditta di servizi logistici. Lo stesso vale per le due vittime 44enni. Secondo quanto riporta il quotidiano Bild, si tratta dell’azienda Rhenus.

Le motivazioni degli omicidi non sono ancora state chiarite. Riporta il tabloid. L’assalitore è stato subito fermato dai responsabili della sicurezza della Mercedes, che l’hanno immobilizzato in attesa della polizia. Secondo i testimoni, i colpi sarebbero stati indirizzati intenzionalmente contro le due vittime.

Una delegazione valtellinese, nel marzo scorso, era stata a Sindelfingen e un gruppo di studenti aveva visitato la famosa fabbrica di automobili.

Carlalberto Biasini