Soprusi subiti per anni, fa arrestare il marito

L’uomo faceva uso di sostanze stupefacenti e temeva che lei lo tradisse con il datore di lavoro, la minacciava di morte

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di Paola Pioppi

Per anni, ha incassato denigrazioni, insulti e soprusi dal marito, cercando di tollerare gli attacchi di aggressività a cui la sottoponeva dentro casa. Fino a denunciarlo e farlo arrestare.

Le cose tra loro erano precipitate soprattutto durante il lockdown, e gli attacchi da verbali, erano diventati fisici. Nonostante fosse chiusa in casa, aveva iniziato a sospettare che la moglie avesse una relazione con il suo datore di lavoro, arrivando a strapparle di mano e distruggere il telefono cellulare per impedirle di chiamare il 112.

Ma allo stesso tempo, la donna aveva scoperto che il marito faceva uso di droga da anni, sentendo una telefonata fatta al suo spacciatore dopo essersi chiuso in bagno in crisi di astinenza. Aveva quindi deciso di chiedere la separazione, e la reazione dell’uomo era stata ancora più violenta: "Ci siamo sposati davanti a Gesù – le gridava – e resteremo assieme fino a tuo e mio ultimo respiro… Se mi arrivano lettere di avvocati ti uccido la figlia e uccido anche te… chiamo qualche balordo di Rozzano e per pochi euro vi ammazzano tutte e due".

Da quel momento i comportamenti dell’uomo erano diventati sempre più aggressivi e cattivi, la moglie lo aveva denunciato per maltrattamenti e fatto partire un’indagine che lo ha ulteriormente mandato fuori controllo. Ieri mattina i carabinieri lo hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare. Il consiglio è sempre quello di denunciare alle autorità.