Treni e ritardi, vertice in Prefettura: impegno su bus sostitutivi e comunicazione

In provincia di Sondrio Rfi, Trenord e Regione Lombardia cercano di migliorare il servizio

La stazione ferroviaria di Sondrio (National Press)

La stazione ferroviaria di Sondrio (National Press)

Sondrio, 9 gennaio 2018 -  Problemi e disservizi ferroviari sulle linee Colico-Chiavenna e Milano-Tirano al centro ieri mattina di un vertice in Prefettura a cui hanno partecipato il presidente della Provincia, i sindaci dei Comuni di Sondrio e Chiavenna, le forze dell’ordine e rappresentanti di Regione Lombardia, Trenord e di Rfi. «È emerso – spiega il prefetto, Giuseppe Mario Scalia – che i disservizi sono causati principalmente dalla vetustà dei mezzi, dalla presenza di un unico binario e dai numerosi passaggi a livello che insistono sul territorio provinciale, cui si aggiungono anche imprevedibili e frequenti cause esterne (maltempo, frane, incidenti)». Durante il vertice è stata posta l’attenzione sulla complessità e sui volumi del trasporto ferroviario della provincia di Sondrio: i dati forniti da Trenord evidenziano un movimento giornaliero di circa 24mila viaggiatori per le tratte Milano-Sondrio-Tirano e Colico-Chiavenna, dei quali circa la metà valtellinesi. Questo per un traffico complessivo di 34mila treni nell’arco dello scorso anno. In ordine alla puntualità, Trenord evidenzia per la tratta Milano-Sondrio-Tirano l’80% dei treni è in orario, mentre il ritardo è entro il 10 minuti per il 92% di quelli non puntuali. Per la tratta Colico-Chiavenna il 92% dei treni è in orario.

«I responsabili di Trenord hanno illustrato le misure che intendono intraprendere per migliorare il servizio – prosegue il prefetto –. Tra queste, trasporti di emergenza sostitutivi in caso di indisponibilità del servizio ferroviario, anche per cause non dipendenti da Trenord, garantiti in 2/3 bus “caldi” di pronto impiego tra Colico e Chiavenna e disponibili a Colico e a Chiavenna. Ribadita, poi, l’importanza della comunicazione a bordo treno, soprattutto in occasione di anomalie della circolazione. Verranno intensificate le attività di pulizia interna dei treni e l’attività manutentiva dei treni durante le ore notturne nelle stazioni in cui sostano. È stato infine comunicato che è stata eseguita attività di manutenzione straordinaria sulla flotta più vetusta, per un impegno di alcuni milioni di euro».

Le forze dell’ordine hanno riferito che nel corso del 2018 sono aumentati i servizi di controllo a bordo treno e nelle stazioni, mentre il rappresentante di Rfi ha comunicato che l’azienda ha pianificato un intenso programma di investimenti per il potenziamento tecnologico e infrastrutturale della rete ferroviaria lombarda che, una volta concluso, aumenterà e migliorerà le performance di mobilità sulle tratte Milano-Tirano e Colico-Chiavenna. «Infine – conclude Scalia – il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, ha segnalato la carenza di accessibilità nelle stazioni della provincia per i disabili, chiedendo un interessamento da parte di Rfi che ha dato assicurazioni al riguardo».