Strage sulla 38, fissati i funerali

Per primo saranno celebrate le esequie di Jessica Cappelli, la giovane mamma di Tirano

I corpi delle vittime dopo l'incidente

I corpi delle vittime dopo l'incidente

Tirano, 20 dicembre 2018 -  I familiari delle vittime tiranesi del tragico incidente sulla nuova statale 38 non hanno accolto l’invito del vescovo della Diocesi di Como, monsignor Oscar Cantoni, che si era offerto di officiare un unico funerale, ma hanno deciso per cerimonie singole, e da oggi per tre giorni si terranno le esequie dei giovani tiranesi.

Il primo funerale è in programma oggi alle 14.30 nel Santuario della Beata Vergine di Tirano. L’addio a Jessica Capelli, madre di una bimba di 4 anni e un passato da barista nella città aduana. La salma partirà dall’abitazione in viale Italia, poi la salma proseguirà per la cremazione.

«Ciao mamma, ora sarai il mio angelo. La tua adorata Laila» il messaggio sullo straziante manifesto funebre affisso ieri in città. Oltre alla piccola, Jessica Capelli lascia la mamma Laura con Paolo, le sorelle Elisabeth e Denise, il papà Adriano.

Domani si terranno invece le esequie di Giada Zerboni, 33 anni, che lascia papà Fausto e il fratello Christian (la mamma è scomparsa l’anno scorso per una brutta malattia), oltre a nipotini e nonni. Le celebrazioni si svolgeranno alle 14.30 nella chiesa di San Martino a Tirano.

Nella stessa chiesa il giorno dopo, sabato, sempre alle 14.30, si svolgeranno i funerali di Cristian Margaroli, 36 anni, e in tanti si stringeranno in un abbraccio alla mamma Patricia Cardoso e alla sorella Monia.

Niente funerali, invece, per Nicholas Forte, fidanzato di Jessica, 20 anni appena, che lavorava in una pensione per cani a Villa di Tirano. Una sua precisa volontà, manifestata quando era in vita, seppur così giovane. «Quando morirò, non voglio funerali» aveva detto, e i familiari hanno deciso di accogliere il suo desiderio. Si terrà comunque un momento di preghiera nella giornata di domani, non è ancora stato definito l’orario, a Stazzona, poco lontano da dove lavorava. Poi, la sua salma verrà cremata.

La salma di Simone Silvagni, 42 anni, domiciliato anche lui a Tirano, seppur senza fissa dimora, nella giornata di ieri ha raggiunto Bologna, dove vive la famiglia.

Infine, l’ultima vittima, Andrea Gilardoni, 52enne ristoratore di Argegno. Il suo funerale è in programma domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale della Santissima Trinità nel paese dove era conosciuto e stimato. «Da anni Andrea portava avanti il Bar Colombo, punto di riferimento in paese – afferma il sindaco di Argegno, Roberto De Angeli, che lo conosceva bene -. In passato aveva diretto la Pro loco ed era stato candidato anche come consigliere. Una persona molto buona e altruista. In segno di rispetto e di lutto ad Argegno sono già state annullate le iniziative natalizie e spente le luminarie».