
di Michele Pusterla
Si sono incamminati per un’escursione sulle alpi Orobie in una giornata di maltempo e la loro uscita in montagna, al di fuori dei Comuni di residenza, ha rischiato di trasformarsi in tragedia per uno dei due.
È accaduto ieri, attorno alle 13.40, quando un 26enne di Madesimo ha messo un piede in fallo, mentre con l’amico 22enne di Colico, era impegnato nella direttissima di un canale poco distante dal rifugio Scoggione, a circa 1800 metri d’altezza, nel territorio comunale di Piantedo.
"In sé non si è trattato di un incidente serio – spiega Valerio Masa, della Valmalenco, gestore del rifugio – ma lo è diventato perchè l’infortunato non riusciva più a muoversi. La zona era interessata da una fitta nevicata, il freddo intenso. L’amico ha lanciato l’allarme con il cellulare, ma l’elicottero di Areu non riusciva a individuare i due giovani bloccati nel canalone. Per fortuna c’è stata una schiarita ed è stato possibile calare il verricello dal velivolo e recuperare i due ragazzi. Quello infortunato, però, era già in un preoccupante stato di ipotermia per il gelo in quota".
Il 26enne è stato trasportato con l’eliambulanza in codice giallo - quello di media gravità - all’ospedale “Moriggia Pelascini” di Gravedona, sull’alto Lario. Spaventato e praticamente illeso l’amico che aveva chiesto aiuto. L’intervento si è concluso attorno alle 13.30, ossia circa due ore dopo l’Sos, mentre le squadre del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna si apprestavano a partire da terra, se il velivolo, causa il maltempo, avesse ancora ancora avuto problemi a localizzare i due ragazzi.
Provvidenziale, per non rischiare di compromettere l’incolumità dei due, in particolare dell’infortunato alla caviglia, in grave difficoltà per il gelo sul versante valtellinese del monte Legnano, si è rivelata la schiarita.
Ora entrambi rischiano di dovere pagare una pesante multa, per essersi avventurati nella gita in montagna al di fuori dei rispettivi Comuni di residenza, violando le norme anti contagio del Dpcm del premier Giuseppe Conte.