
A costruire il ponte è il raggruppamento d’imprese Tmg - Cmm e Conf Costruzioni
Valdisotto (Sondrio) – Un ponte per collegare i due versanti nei pressi della frana della Val Pola. È stata posata la struttura dell’opera che permetterà di collegare i due versanti della zona teatro, nel 1987, della tragica frana della Val Pola che portò a valle 32 milioni di metri cubi di detriti rocciosi. Tutta la zona è stata messa in sicurezza, con i lavori durati tre anni ormai prossimi alla conclusione, sul versante di frana, eseguiti da Tmg e Conf Costruzioni. L’area, di grande interesse naturalistico, necessitava di un ponte per collegare le due sponde della vallata. A costruirlo è il raggruppamento d’Imprese Tmg - Cmm e Conf Costruzioni, in particolare l’impresa Tmg rappresenta un’eccellenza della provincia di Sondrio in questi interventi.
Il primo lotto dei lavori è ormai terminato, è partito il secondo in cui è prevista la sostituzione di un guado con la messa in opera del ponte. “Nella zona dove c’erano le grosse idrovore – dice Carlo Erba, ingegnere consulente di Tmg - sotto i pozzi, un guado entra nell’Adda: in pratica il guado viene tolto e viene posato il ponte che permette di collegare il versante orografico sinistro dell’Adda con quello destro. È un lavoro imponente, che ha richiesto l’uso di mezzi e particolari tecnologie costruttive. In quella zona si deposita materiale a seguito di eventi meteorologici importanti. Il ponte non interrompe il flusso dell’acqua ma permette la percorribilità di persone e mezzi da un versante all’altro perché in questo punto c’è una zona di deposito e i privati hanno dei boschi dove vanno a far legna. Il ponte è anche funzionale alla riqualificazione naturalistica della zona del Vendrello in sponda destra della frana”.