Il raduno più dorato e chiassoso immaginabile si è svolto domenica in Valmalenco al lago Palù, raggiunto da più di cinquanta cani con accompagnatori al seguito per la terza edizione del Golden raduno organizzato dal centro cinofilo Zampa d’Oro di Castionetto di Chiuro. All’appuntamento erano invitati non cani "qualsiasi" (lo stesso ben accetti, naturalmente), ma Golden Retriever. "È stata una giornata straordinaria – racconta Arianna Pusterla, istruttrice cinofila e titolare di Zampa d’Oro –. La più piccola partecipante aveva solo quattro mesi e il più grande dodici anni, ma è riuscito a completare la passeggiata da San Giuseppe al Lago Palù che avevamo programmato, nonostante gli acciacchi dell’età".
La maggior parte dei Golden proveniva dalla Valtellina, "ma ci sono venuti a trovare anche due Golden da Torino" continua Arianna. Dopo una serie di attività e giochi, cani e padroni hanno pranzato insieme in un agriturismo, davanti agli sguardi incuriositi di chi in un primo momento non credeva ai propri occhi (e alle proprie orecchie) di fronte a una simile distesa di cagnoloni dorati. A seguire lotteria con premi dedicati ai protagonisti della giornata, immortalati in gruppo e singolarmente anche da una fotografa specializzata in "scatti animali".
"Dopo le prime due edizioni un po’ in sordina, quella di quest’anno va in archivio con il successo sperato – continua Arianna – dunque la riproporremo: questi raduni sono divertenti per i cani, ma piacciano molto anche agli umani, nascono nuove amicizie, capita che ci si reincontri anche in seguito". Quanto ad Arianna, la sua passione per i Golden si intuisce già dal logo scelto per il suo centro: la silhouette di un dorato. Una passione che è diventata lavoro a tutti gli effetti e l’ha portata ad avvicinarsi al mondo della pet therapy e delle Eaa, le attività assistite con animali nelle scuole.
Tra le varie qualifiche conseguite negli anni, nel 2018 Arianna ha frequentato al Centro cinofilo del Biancospino di Casteggio (Pavia) il percorso per “allevatore professionale“. "Concluso il corso teorico – racconta – il Biancospino mi ha offerto un tirocinio pratico nella struttura, ho avuto così la possibilità di mettermi in gioco nella cura e nella gestione di più di trenta cani tra Golden Retriever e Samoyedo". Da lì, un amore speciale per questa razza: "Sono dotati per natura di un carattere buono, dolce e sensibile e sono portati a fare una cosa in particolare: strappare sorrisi". Dorati, naturalmente.