Sei defibrillatori in nome di Maria e Dario

Gli apparecchi salvavita acquistati grazie a una donazione al Comune

Una donazione ha permesso al comune di Sondrio di acquistare sei defibrillatori. Uno strumento che, se usato correttamente e nei tempi giusti, può salvare una vita. I sei nuovi defibrillatori semiautomatici acquistati dal Comune, grazie alla generosa donazione in memoria di due sondriesi, sono in consegna e a breve saranno operativi, tre in città e tre nelle frazioni. Sono stati scelti luoghi molto frequentati, l’esterno dell’edificio scolastico di via Vanoni, la piazza Garibaldi e la scuola primaria Credaro, e tre punti nelle frazioni di Triangia, Colda e Mossini, per essere al servizio dei residenti come delle tante persone in transito. Nelle scorse settimane era stata formalizzata la donazione in memoria di Maria Rosa Dell’Agostino e di Dario Moretti, con la precisa destinazione. Una spesa di circa trentamila euro che garantirà maggiore sicurezza facendo salire a una cinquantina la dotazione di questi apparecchi salvavita nel territorio comunale.

"La nostra gratitudine va ai donatori che hanno pensato alla città e ai cittadini - afferma l’assessore alla protezione civile, Lorena Rossatti (nella foto) -. Più defibrillatori ci sono, più aumenta la sicurezza. Nel caso di arresto cardiaco la tempestività dell’intervento è fondamentale: averli a disposizione nelle vicinanze può salvare una vita. Bisogna però essere in grado di utilizzarli: imparare non è difficile ma è necessario acquisire specifiche nozioni seguendo un corso, come quelli che come amministrazione comunale abbiamo organizzato negli anni scorsi e che presto riproporremo".

Fulvio D’Eri