di Fulvio D’Eri
Esplosione di 100 agli esami di maturità. Sono stati infatti 129 gli studenti e le studentesse, su un totale di 1.324 candidati spalmati nei 12 istituti superiori provinciali, che sono riusciti a “strappare” l’agognato 100 di valutazione al termine dei più anomali esami di maturità della storia recente italiana, col Covid 19 che ha costretto gli studenti a frequentare da inizio marzo le lezioni da casa in modalità “on line” e ad affrontare l’esame degli esami in un’unica prova orale in presenza. E ai 129 studenti che hanno centrato il 100 vanno aggiunti i 25 “eccellenti”, ovvero studenti che al 100 hanno aggiunto la lode.
Numeri eccezionali se paragonati a quelli dell’anno scorso, quando i diplomati col 100 sono stati “solo” 55 e quelli eccellenti 10, e quelli del 2018, con 47 studenti usciti col 100 e 8 col 100 e lode. Il record di 100 spetta all’Itis Mattei di Sondrio nel quale si sono diplomati col massimo dei voti ben 24 studenti. Seguono il liceo Nervi Ferrari di Morbegno, con 21 studenti usciti col massimo dei voti, il liceo scientifico Donegani di Sondrio, 15, il liceo Piazzi Perpenti di Sondrio, 13, l’istituto tecnico Saraceno – Romegialli di Morbegno e l’Is Balilla Pinchetti di Tirano con 12, l’istituto superiore Alberti di Bormio con 8, l’Its De Simoni Quadrio di Sondrio con 7, l’Itas Piazzi di Sondrio ccon 5, l’istituto professionale Crotto Caurga di Chiavenna con 2. Nessun 100 all’istituto professionale Besta Fossati di Sondrio. Per quanto riguarda le lodi, anche qui guida la classifica l’Itis Mattei di Sondrio, con 4 studenti, davanti all’Is Alberti di Bormio, al liceo Piazzi Perpenti di Sondrio, al liceo scientifico Donengani di Sondrio e al liceo Nervi Ferrari di Morbegno con 3 lodi ciascuno e l’Is Balilla Pinchetti di Tirano e l’Itas Piazzi di Sondrio con 2. Un 100 all’IT Saraceno Romegialli di Morbegno e al Crotto Caurga di Chiavenna e nessuno all’istituto professionale Besta-Fossati di Sondrio e al De Simoni Quadrio di Sondrio. "Voglio ringraziare tutte le componenti della scuola e a tutti coloro che si sono impegnati con serietà e senso del dovere per il corretto svolgimento di questi esami di Stato così strani e particolari", dice il dirigente dell’Ust di Sondrio Fabio Molinari.