Sarà intitolata a Peppino Impastato, il giornalista e attivista politico divenuto un simbolo della lotta alla mafia e per questo ucciso il 9 maggio del 1978. A scegliere il suo nome sono stati gli stessi cittadini di Turate che si sono espressi attraverso un sondaggio promosso dal Comune. "Sono state raccolte 801 risposte, di cui 794 con preferenza espressa e 8 senza alcuna preferenza – spiegano dal Municipio–. A Peppino impastato sono andate 192 preferenze, ovvero il 24,2% dei voti espressi". Un risultato per nulla scontato visto che il nome dell’attivista ha preceduto quello di Gino Bartali, tra i nomi inseriti nella rosa dal Comune, che si è fermato al 20,5% delle prefenze, un soffio avanti a Primo Levi, lo scrittore sopravvissuto all’Olocausto. Più staccati Fabrizio De André al quale sono andate il 18,5% delle preferenze e i Fratelli Cervi, che hanno ottenuto il 16,6%.
CronacaScelta degli abitanti: una via a Impastato