RebeccaLove, deejay sondriese . Il Videofestival live la incorona

Brilla nell’importante evento musicale europeo dedicato ai nuovi talenti italiani

RebeccaLove, deejay sondriese . Il Videofestival live la incorona

Rebecca Ciapponi mostra il premio

Una cascata di riccioli biondi, pelle di porcellana, corporatura minuta, aria delicata. Rebecca Ciapponi in arte RebeccaLove sembra uscita da un quadro. Almeno finché non si mette le cuffie e si posiziona dietro la consolle. Lì, tutto cambia. Su le mani e via a ballare sulla "sua" musica, quella che mixa con una maestria che le ha fatto conquistare a 25 anni neppure compiuti il primo posto nella categoria "DJ" alla 27^ edizione del Videofestival Live, uno dei più importanti eventi musicali europei dedicati ai nuovi talenti italiani.

Un vero e proprio talento, quello di RebeccaLove, nato quasi per caso e soprattutto sbocciato un poco più di un anno. "Seguivo Bruno Ligari (deejay e music producer, nonché compagno della mamma di Rebecca, ndr) nelle sue serate, lo osservavo e quasi per gioco un giorno gli ho chiesto di farmi provare a stare in consolle, mi è piaciuto e da lì mi sono impegnata per imparare: non è affatto semplice. Bisogna conoscere tantissimi brani, padroneggiare la tecnica e la tecnologia e, non ultimo, anche avere carattere". Il risultato raggiunto la dice lunga sulle qualità di Rebecca, che nel frattempo ha firmato anche due brani, Lacrimosa uscito a marzo e Teardrop, ai primi di luglio. Una curiosità: RebeccaLove che fa ballare gli altri non è mai stata una ragazza da discoteca. "Preferivo starmene a casa, ascoltare musica, soprattutto quella degli anni Ottanta". Quanto ai pezzi "riempipista", non ha dubbi: "In una serata non possono mai mancare Le Freak degli Chic e Another one bites the dust dei Queen". Farà la deejay, da grande, Rebecca che ora lavora in un centro di telefonia di Sondrio? "Si vedrà con il tempo - dice – certo mi piacerebbe continuare, magari anche con qualche bella collaborazione". Intanto, si gode il piacere di fare ballare le persone e di saperlo fare bene. "Bisogna essere molto attenti, non lasciare che l’entusiasmo cali, sapere stupire, sapere anche "leggere" chi si ha di fronte" rivela Rebecca cui a volte vengono fatte anche precise richieste, ma tra queste non ci sono i cosiddetti lenti, quelli che un tempo servivano per rimorchiare. "Mi sarà capitato una o due volte, ma ai matrimoni. Ai ragazzi della mia età queste cose non interessano...". Infine, un cenno al prestigioso premio conquistato. "In quell’occasione ho avuto il complimento più bello e per di più da un deejay famoso che mi ha detto "Sei talmente perfetta che sembrava che il tuo mixato fosse stato registrato in precedenza".

Sara Baldini