Raid vandalico nel parcheggio Arrestati in due

Como, danneggiati nella notte 7 veicoli per rubare all’interno

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di Paola Pioppi

Macchine danneggiate e derubate a raffica sabato sera a pochi metri dalla Questura, per le quali sono finiti ieri processati per direttissima i due autori del raid – Ionut Constantin, 18 anni e Florin Proca Mitroi, 26 anni, romeni senza dimora fissa - alla sbarra con l’accusa di furto aggravato, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

La segnalazione è arrivata verso le 20, quando una coppia che stava uscendo da un ristorante di viale Roosevelt, di fronte al parcheggio della Santarella, ha visto due uomini che stavano spaccando il vetro della loro auto, una Land Rover Defender.

Uno dei due ladri è stato inseguito e raggiunto dal proprietario dell’auto, mentre l’amica chiamava la Polizia, che è arrivata pochi attimi dopo e ha fermato anche il secondo, dopo un tentativo di divincolarsi.

Ma nel frattempo, alcuni ragazzi hanno fatto notare agli agenti della Squadra Volante altri veicoli danneggiati all’interno del parcheggio lungo la strada: in tutto sette, ossia sei auto e un furgone, i cui finestrini o lunotti erano stati infranti con un sasso.

Cinque proprietari sono stati rintracciati, tra cui tre poliziotti, e hanno potuto verificare se dagli abitacoli mancava qualcosa e hanno sporto denuncia, ma mancano all’appello il proprietario del furgone e quello di un’auto con targa francese. In quasi tutte le auto erano stati commessi furtarelli di poco conto: monetine, un paio di occhiali, un orologio, telecomandi di apertura dei garage, documentazione fiscale e refurtiva simile, in parte non ritrovata.

Constantin e Proca, incensurati, hanno ottenuto i termini a difesa dopo aver rifiutato una proposta di patteggiamento a tre anni di reclusione, e sono stati scarcerati con obbligo di firma: pare che alloggino in una capanna alle spalle della Santarella, l’edificio abbandonato davanti alla Questura.