Progetto viabilità a San Giacomo In vista gli espropri delle aree

Il comitato cittadini ha presentato una proposta per l’incrocio fra SS 38 e la linea ferroviaria

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Informare la cittadinanza prima di far partire gli espropri e una presa in carico della problematica relativa all’incrocio di S.Giacomo di Teglio. Il comitato per la viabilità tellina, dopo aver ottenuto il mancato abbattimento del ponte di San Giacomo che avrebbe diviso in due la frazione del fondovalle, ha visionato un documento ufficiale nel quale c’era la comunicazione dell’avvenuta indizione della conferenza dei servizi decisoria e l’avvio del procedimento per l’esproprio dei terreni necessari alle opere (perlopiù stiamo parlando di quelle necessarie per la soppressione dei passaggi a livello). "È stata pubblicata all’albo pretorio del Comune di Teglio – dicono dal comitato tellino - la comunicazione inviata dopo la conferenza di servizi decisoria del 26 ottobre, dove è stato illustrato alle amministrazioni il progetto definitivo delle opere a seguito dell’intesa raggiunta nell’agosto 2022. Abbiamo fatto richiesta al Comune di Teglio di poter visionare gli allegati e il progetto menzionato oltre ad un incontro col sindaco perché è fondamentale che i cittadini vengano informati prima che arrivino le richieste di esproprio. Ma nessuno ci ha ancora risposto, attendiamo fiduciosi". Si è evitato l’abbattimento del ponte ma c’è un’altra problematica da risolvere: la sistemazione dell’incrocio di S.Giacomo. "Noi la nostra soluzione, di buon senso e poco costosa, l’abbiamo già esposta in ogni sede. Ma su questa proposta il sindaco di Teglio e presidente della Provincia Elio Moretti non si è mai espresso. In generale crediamo che, Olimpiadi o meno, il nodo viabilità vada risolto con una visione che abbia come obiettivo una valle vivibile, sicura e invitante". Fulvio D’Eri