FULVIO D'ERI
Cronaca

Pista di atletica, via ai lavori

Detto e… fatto è il motto di Livigno

Inizio lavori per la pista di atletica

Livigno, 28 settembre 2017 -  Livigno avrà a breve una bella e performante pista di atletica. Detto e… fatto è il motto di Livigno. Ovviamente dopo aver effettuato studi specifici sulla reale necessità di allestire una struttura del genere e sulle modalità di realizzazione dell’impianto. Ancora una volta il piccolo Tibet e i suoi amministratori e gli operatori turistici, con in testa l’Apt presieduta da Luca Moretti, si dimostrano lungimiranti e avanti rispetto a qualsiasi altra località della Valle. E non solo.

«Sono molto soddisfatto che siano partiti i lavori per la realizzazione della pista di atletica - ha dichiarato Moretti - perché questo ci darà grandi possibilità di attrarre sempre più atleti che hanno la necessità di effettuare la preparazione sfruttando i vantaggi dell’altura. Con «Aquagranda» e la pista di atletica Livigno diventa un polo importante dedicato allo sport. Qui, il turista si potrà allenare a fianco dei grandi campioni dello sport». Gli fa eco il vicesindaco di Livigno Remo Galli: «Era un progetto al quale puntavano da tempo. Un ulteriore passo in avanti per rendere Livigno una località a forte vocazione sportiva». Che la stazione di villeggiatura punti sullo sport quale veicolo turistico non è un mistero, ma c’è da dire che il team dell’Apt di Livigno brilla sempre per riuscire a trovare le soluzioni migliori che rendano perfetto il fortunato binomio tra sport e turismo che tanti risultati sta dando in tutta la provincia di Sondrio.

Perlomeno a quelle località che credono veramente a questa via per incrementare il flusso turistico o per rilanciare la propria immagine al di fuori dei confini provinciali. Livigno ha puntato sugli sport invernali, ovviamente, con il gigantista Roberto Nani e la biathleta Dorothea Wierer come testimonial e sul nuoto, con la dea Federica Pellegrini come donna immagine. E proprio sul nuoto avverrà il prossimo grande investimento di Livigno, visto che nel 2018 dovrebbe essere pronta la piscina olimpionica da 50 metri che permetta agli atleti di allenarsi a dovere o, meglio, in una struttura idonea per affrontare le gare (quella attuale è una piscina bella ma di soli 25 metri e va bene solo per un certo tipo di allenamento). Ma il capolavoro di Livigno è quello relativo alla pista di atletica, perché molti nazionali che attualmente svolgono la preparazione a St. Moritz potrebbero optare per il piccolo Tibet. Questione (anche) di budget, perché è innegabile che le federazioni e gli atleti risparmierebbero parecchio soggiornando e allenandosi in Alta Valle piuttosto che nella località grigione.