
Ora si cambia per migliorare il decoro urbano
L’Alta Valtellina investe nel decoro urbano. Il primo impatto è importante, la prima impressione è spesso quella decisiva per effettuare delle scelte. E per una zona ad alta vocazione turistica come l’Alta Valle è bene presentarsi ai turisti e al mondo con l’abito migliore. Per questo gli amministratori di un territorio che totalizza circa 2 milioni e mezzo di presenze annue hanno deciso di investire nel decoro urbano. Sono stati definiti parametri omogenei per la realizzazione delle insegne: i manufatti dovranno possedere caratteristiche costruttive coordinate con la tipologia architettonica dell’edificio ed essere consone all’ambiente circostante. Contributi a fondo perduto (50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 5mila euro) sono previsti nel bando, con dotazione finanziaria di 200mila euro, finanziato da Regione nell’ambito del "Distretto del commercio Alta Valtellina". Le micro, piccole e medie imprese potranno presentare domanda entro il 15 ottobre. Le richieste di contributo vanno presentate, esclusivamente tramite Pec, alla Cm Alta Valtellina (ente capofila). "È un primo passo – dice Roberto Galli, presidente di Federalberghi Sondrio – che va nella direzione di un maggiore coordinamento tra commercianti e amministrazioni comunali. L’obiettivo, in ottica Olimpiadi 2026, è quello di presentarci al meglio: un impatto visivo migliore aumenta l’attrattività delle località. Un’insegna realizzata con materiali come legno e ferro, che preserva e valorizza le facciate degli edifici, accresce immagine e decoro". "Sono tanti gli elementi che concorrono ad aumentare l’immagine di una località turistica – afferma Remo Galli, sindaco di Livigno -. Siamo impegnati ogni giorno nel rendere sempre più accogliente la Valle dello Spöl". Le domande devono essere trasmesse all’indirizzo cmav@pec.cmav.so.it) entro le ore 15 del giorno 15102023. F.D.