Michele Pusterla
Cronaca

Operazione "Grisù", cerchio chiuso

Fermato in Liguria al ritorno da Barcellona l’ultimo componente della presunta gang dello spaccio

All’appello della maxi-retata ne mancava uno, con un ruolo più defilato e la cui misura restrittiva è quella dell’obbligo di dimora: nei giorni scorsi è stato fermato in Liguria pure l’ultimo presunto componente dell’organizzazione. A seguito di ulteriore attività investigativa riconducibile all’operazione denominata “Grisù 2019”, condotta dalla Squadra Mobile della questura di Sondrio il 21 maggio e che ha permesso di individuare un gruppo di giovani valtellinesi coinvolti nell’attività di spaccio e consumo di stupefacenti, in particolare marjiuana in grossi quantitativi e cocaina, nella giornata di venerdì 19 giugno - ma la notizia è stata resa pubblica ieri - gli operatori della Polizia di Genova hanno portato ad esecuzione a carico di S.R. l’ultima delle 19misure cautelari disposte dal Gip del Tribunale di Sondrio, Pietro Della Pona, nell’ambito di suddetta indagine. S.R., 24enne di Novi Ligure, in provincia di Alessandria, risultava infatti irreperibile dal 20 maggio, quando è scattato il blitz della sezione Narcotici.Dopo aver accertato il suo imminente rientro in Italia da Barcellona gli uomini dell’Ufficio di Polizia di Frontiera, marittima ed aerea di Genova lo hanno atteso, comunicandogli l’obbligo di non allontanarsi dal territorio del Comune di abituale dimora, senza la preventiva autorizzazione del giudice.