
Oggi l’addio al fotografo De Giorgi
Ciao Giona. Lutto a Sondrio dove è mancato all’affetto dei suoi cari Giorgio De Giorgi, per tutti Giona, il decano dei fotografi della provincia di Sondrio, uno dei maestri valtellinesi della fotografia e per anni collaboratore del nostro giornale del quale è stato una vera e propria colonna portante.
Nato nel 1947, Giorgio è stato uno dei punti di riferimento per i fotografi valtellinesi facendo della sua passione la sua professione, raccontando attraverso i suoi scatti le bellezze della Valtellina, ma anche i momenti drammatici quali per esempio l’alluvione del 1987. Il suo soggetto preferito? Amava sicuramente la mucca che ha immortalato in tantissime fotografie dedicandole anche un libro di scatti bellissimi. Molto bello anche il volume sulle tante fontane presenti sul territorio della provincia di Sondrio. Da sempre nel sociale, fin dalle mobilitazioni degli anni ’70, è stato anche delegato della Fiom Cgil.
"Sondrio perde un cittadino che ha dato un rilevante e originale contributo, con le sue indimenticabili foto, all’immagine e alla conoscenza della città e del suo territorio – dice Guglielmo Zamboni, segretario generale della Cgil di Sondrio -. Lo ricordiamo anche come delegato della Fiom, sempre vicino alle problematiche sociali". Malato da tempo, Giona è spirato nella notte tra lunedì e martedì e riposa a Sondrio presso la Casa Funeraria SOF in via Gianoli 9. I funerali si terranno oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa della Collegiata di Sondrio.
Ricordano Giorgio con immenso affetto e gratitudine Ivano, Raffaella, Irene, Paolo e Marco.
Fulvio D’Eri