Mostra dei documentari sui parchi. Al concorso il Bosco dei Bordighi

Il Sondrio Festival offre due weekend di proiezioni, conversazioni, presentazioni, mostre, laboratori e concerti per riflettere sulla natura, su un mondo che cambia e sull'ecosistema. Testimonial sono la civetta e il leopardo. Tredici documentari in concorso provenienti da tutto il mondo.

La natura sarà grande protagonista del Sondrio Festival. Due weekend, sette giornate e sei serate di proiezione, tredici documentari in concorso, conversazioni con grandi ospiti, presentazioni di libri, mostre, laboratori e concerti: la 37ª edizione della Mostra internazionale dei documentari sui Parchi parla l’idioma universale della natura, declinata in diversi linguaggi, attraverso parole, immagini, espressioni artistiche. A novembre, da venerdì 17 a domenica 20 e da giovedì 23 a domenica 27, la manifestazione invita a riflettere sulla natura, su un mondo che cambia, su un ecosistema dalla salute sempre più cagionevole.

Testimonial dell’edizione sono due animali: la civetta che popola i nostri boschi e il leopardo.

Insieme ai soci, ai partner e ai sostenitori, l’amministrazione comunale è riuscita ad allestire un programma assai ricco: "I giovani ci stanno molto a cuore e la loro educazione ambientale permetterà di affrontare le sfide del futuro con l’adeguata formazione".

Nei mesi scorsi, il comitato scientifico, presieduto da Nicola Falcinella, ha visto gli oltre cento documentari presentati selezionandone tredici per il concorso provenienti da Canada, Stati Uniti, Belize e Messico, Gabon, Anatolia, Austria, Francia e Slovenia. Italia presente col Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la Valtellina con il Bosco dei Bordighi.

Fulvio D’Eri