REDAZIONE SONDRIO

Minorenne gioca ai cavalli, scatta la maxi-sanzione all’agenzia di scommesse

I controlli della locale. Multa di seimila euro . al titolare di un’attività

A Romano di Lombardia gli agenti della Polizia locale del Distretto della Bassa Bergamasca orientale hanno elevato una multa di 6mila euro al titolare di un’attività in città. Ieri mattina alla centrale operativa del comando di Romano di Lombardia della Polizia locale è arrivata una segnalazione riguardo la presenza di un minorenne che all’interno di un’agenzia che scommetteva sulle corse dei cavalli. In pochi minuti una pattuglia è intervenuta sul posto trovando all’interno della sala un sedicenne con le ricevute di gioco tra le mani. La prova che la segnalazione arrivata al comando corrispondeva al vero. Immediatamente gli agenti hanno avviato gli accertamenti del caso e al titolare dell’agenzia è stata comminata una maxi sanzione di sei mila euro per aver permesso al minorenne di giocare senza nemmeno appurare l’età del giovane. Il minorenne, infatti, non avrebbe dovuto neppure mettere piede in quel locale, né puntare delle somme di denaro, in quanto, per legge, è proibita ai minori di 18 anni la partecipazione ai giochi pubblici con vincita di denaro. Il “decreto Balduzzi“, in particolare, ha ulteriormente inasprito le sanzioni per i titolari dei punti scommessa che consentono la partecipazione ai giochi pubblici di minorenni. Secondo la norma, infatti, l’esercente è tenuto a richiedere agli avventori l’esibizione di un documento di riconoscimento. Ma evidentemente in questo caso il titolare non l’ha fatto, lasciando entrare il minorenne e poi consentirgli anche di puntare sui cavalli. Al termine degli accertamenti la Polizia locale di Romano di Lombardia ha inoltre segnalato l’accaduto all’agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il proprietario del locale, secondo la legge, rischia la chiusura da dieci fino ai trenta giorni.